Nota stampa diffusa da Galdino Amantea, Capogruppo della lista di minoranza “Costruiamo il Futuro” del Comune di Maida (Cz): <<Avevamo sperato fino alla fine. Nonostante la scelleratezza del Sindaco, che ha ignorato una comunicazione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, tenuta nascosta per oltre 4 mesi, pensavamo che si sarebbe potuto porre rimedio al comportamento inqualificabile del Sindaco.
Purtroppo la conversione in legge del Decreto del Consiglio dei Ministri, il “Milleproroghe”, che in sede di discussione sia al Senato della Repubblica sia alla Camera dei Deputati hanno rigettato gli emendamenti relativi alla proroga dei termini per la presentazione della documentazione relativa al progetto “Bellezz@ Salviamo i luoghi culturali dimenticati”, ha messo sopra una pietra tombale sulla possibilità di recuperare il finanziamento.
Eppure il Sindaco, insieme a tante altre menzogne che aveva detto nella Conferenza pubblica di agosto, menzogne talmente evidenti anche ai suoi occhi e per le quali si è rifiutato di confrontarsi in un pubblico dibattito, ci aveva assicurato che il finanziamento era stato recuperato.
Il progetto “Bellezz@ Salviamo i luoghi culturali dimenticati” prevedeva lo stanziamento da parte del Governo della somma di € 150 milioni per tutto il territorio nazionale.
Grazie al lavoro della precedente amministrazione, che dopo duro lavoro e impegno ha presentato un progetto completo ed esaustivo, il comune di Maida era rientrato, su 140.000 domande presentate, tra i 273 progetti finanziati IN TUTTA ITALIA.
Oltretutto il Comune di Maida era rientrato, con l’importo assegnato di € 1.861.000,00 tra i primi dieci finanziamenti più importanti.
Questo finanziamento avrebbe realmente significato il rilancio del nostro centro storico da tutti i punti di vista: Culturale, Economico, Demografico e Turistico.
Basti pensare solamente a quante maestranze avrebbero potuto lavorare alla realizzazione di questo progetto.
Perdere un finanziamento già assegnato, di tale portata, che avrebbe cambiato le sorti del nostro centro storico e del comune intero, esclusivamente per la negligenza ed incapacità del Sindaco, è di una gravità assoluta.
È stata scritta una delle pagini più nere, se non la più nera, della storia amministrativa del nostro Comune.
ABBIAMO PERSO UN’OCCASIONE PIU’ UNICA CHE RARA!!!
Questa perdita e questo enorme danno provocato alla nostra comunità dovranno pesare per sempre sulla coscienza del Sindaco.
E peserà sulla coscienza di tutti i Consiglieri della Maggioranza che non prenderanno le distanze dal Sindaco con le dimissioni.
Non dimettersi, dopo questo gravissimo episodio, significa aver condiviso l’azione del Sindaco ed essere corresponsabili di questo grave atto ed allora dovrete anche voi risponderne a tutta la cittadinanza.
Se veramente avete a cuore le sorti del nostro paese e dei suoi cittadini dimettetevi e non date la possibilità al Sindaco di creare ulteriori danni.
Chiediamo la convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario presso il Cinema Teatro Italia, in modo che si dia la possibilità a tutti i cittadini di partecipare e di intervenire, con all’ordine del giorno: Finanziamento Palazzo Vitale. Gruppo Consiliare “Costruiamo il Futuro”>>