Tra qualche mese a Guardavalle vi saranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale e, a quanto pare, qualcosa comincia a muoversi.

Il Gruppo “Italia Viva” locale (leggi articolo) propone di “Ampliare il confronto tra tutti i soggetti politici e l’associazionismo presenti nel nostro paese è non solo utile, ma decisivo per il futuro del nostro paese. Restiamo convinti della necessità, in vista delle prossime elezioni amministrative, di costruire un ampio schieramento, oltre le divisioni politiche e ideologiche, di rottura con gli schemi fallimentari del passato“.

Il Circolo Pd Guardavalle (leggi articolo) scrive: “Riflessioni di questo genere ci hanno condotto a portare in discussione la disponibilità avanzata da Pino Ussia nei riguardi della sua candidatura a Sindaco per le prossime elezioni amministrative. Situazione questa, difficile, dolorosa, probabilmente impopolare, ma politicamente ed eticamente necessaria e connaturata alla funzione del partito e della politica in sé, la quale deve tendere sempre e solo al bene comune. Pino Ussia è alla guida l’Amministrazione Comunale dal 2013 e ha sempre offerto il proprio servizio e quello del gruppo a tutela del paese, attraverso una politica onesta e di passione”.

 

E’ la volta, quest’oggi, di una nota stampa diffusa dal Coordinamento “Guardavalle 2.0”  che è convinto che “La crescita e il conseguente benessere del paese sono strettamente connessi alla partecipazione attiva, alla condivisione, alla motivazione di tutti gli operatori presenti sul territorio. La finalità di comunione di intenti non è cosa facile da raggiungere ma rimane la premessa necessaria per dare vita a progetti e iniziative di successo in grado di contrastare o invertire la tendenza. Da queste considerazioni prende avvio l’iniziativa di un coordinamento di cittadini. L’ obiettivo è fornire un’ occasione di confronto a chi opera nei vari settori e a tutti coloro che, avendo a cuore il proprio territorio, si sentono chiamati a collaborare fattivamente per definire azioni comuni.”

“Lo scopo – prosegue la nota –  è di creare l’occasione per confrontarsi, per discutere, per analizzare le diverse problematiche e per porre le basi a un progetto comune, necessario per lo sviluppo di nuove idee e nuove progettualità. Lo sviluppo di un territorio necessita di una forte e concorde interazione delle forze in loco: della parte politica, degli operatori economici, delle Associazioni e soprattutto dei cittadini. E noi vogliamo offrire il nostro contributo, perchè riteniamo fondamentale realizzare un nuovo percorso di partecipazione e per farlo serve una proposta di innovazione dei contenuti politici con una forte identità improntata sul civismo.”

In conclusione “Guardavalle 2.0” si augura che a breve sul territorio vi siano numerosi “Cittadini attivi e protagonisti del proprio domani. Un protagonismo vivo e vero che parte dalla volontà di costruire legami tra cittadini, un passo indispensabile per diventare comunità.”