Il Gruppo di Minoranza “Patto Civico per Guardavalle”, relativamente alla Determina del Responsabile del servizio finanziario-amministrativo Rag. Mario Randò N. 51 del 12.06.2023 (Leggi qui) per assunzione a tempo determinato di n. 1 lavoratore categoria “C”, posizione economica “C1” a 18 ore settimanali, definisce il provvedimento intrapreso dal responsabile del servizio finanziario “un atto clientelare vergognoso”.

Il Gruppo di Minoranza “Patto Civico per Guardavalle” scrive: <<Tra i primi atti amministrativi viene fatta la determina N. 51 del 12.06.2023 per assunzione a tempo determinato di n. 1 lavoratore categoria “C”, posizione economica “C1” a 18 ore settimanali, settore finanziario e/o amministrativo: impegno economico di euro 4.787,22 oltre IVA, per il periodo di 2 mesi e 10 giorni. Eventualmente prorogabile in base alle effettive esigenze di servizio.

Viene utilizzata una procedura amministrativa, a dir poco insolita e in disuso da tempo, non più attuale, ricorrendo al lavoro interinale tramite agenzia con sede a Torino…

Il ricorso alla somministrazione di lavoro interinale è di fatto uno stratagemma studiato per aggirare le regole assunzionali e confondere. Di fatto, si vuole fare un’assunzione ad personam, attraverso il filtro flebile della società, scegliendo direttamente il prestatore di lavoro, aggirando così il P.I.A.O (Piano Integrato Attività Organizzazione) che è lo strumento che contiene, tra l’altro, la programmazione triennale del fabbisogno di personale.

Solo nel P.I.A.O., che la giunta approva entro 30 giorni dall’approvazione del bilancio da parte del consiglio comunale, l’organo esecutivo esplicita quali figure intende acquisire nella dotazione organica, tramite concorso pubblico, attingimento alle graduatorie del centro per l’impiego e/o, da ultimo, somministrazione di lavoro interinale.

Come ha fatto il ragioniere responsabile del servizio a facilitare il ricorso al lavoro interinale senza che la giunta glielo abbia indicato con un atto di indirizzo nell’ambito del suddetto P.I.A.O?

Il ragioniere, peraltro, non segnala qual è la carenza per la quale si ricorre al lavoro interinale, requisito indispensabile per tale forma di prestazione; non poggia, come detto, su un atto di indirizzo della giunta, e, soprattutto, non certifica la carenza o l’assenza di personale in organico per svolgere quelle determinate funzioni.

Si è di fronte, quindi, ad una determina illegittima per carenza dei presupposti: manca, in sostanza, la motivazione che giustifichi il ricorso al lavoro interinale.

Il provvedimento intrapreso dal responsabile del servizio finanziario determina N. 51 del 12-6-23, carente dell’atto di indirizzo della giunta e adottata presumibilmente su preciso ordine del Sindaco, è un atto clientelare vergognoso.

Appare evidente che il Sindaco e gli amministratori usino il comune come se fosse casa propria.

La giunta, che dovrà emanare la delibera di indirizzo, è a conoscenza di quanto il Sindaco e pochi altri intendono fare, assumendo una persona per soli fini clientelari?

E tutti gli altri consiglieri ne sono a conoscenza? Sono d’accordo?

Il segretario del PD condivide tale operazione?

Il direttivo del PD è stato messo a conoscenza dell’operazione clientelare che si sta consumando?

Tutto ciò crea un precedente amministrativo pericoloso e rende il sindaco e l’esecutivo ricattabile e più debole.

Quando ci saranno altre richieste simili, e ce ne saranno di sicuro, il sindaco e la giunta cosa faranno?

Continueranno a fare la stessa cosa?

Nessunissimo rilievo alla persona interessata al lavoro, quindi nulla di personale, anzi riteniamo che ognuno abbia il diritto di trovare possibilità lavorative.

È nostro dovere politico, però, informare la cittadinanza. E monitorare attentamente simili atti.

Prima di ogni cosa e prima delle leggi che regolano le procedure amministrative, nel caso specifico disattese, vengono l’etica e l’onestà politica e intellettuale e anche il rispetto e la considerazione nei confronti dei tanti laureati e professionisti presenti nella nostra realtà. Guardavalle, 19/06/2023. Gruppo consigliare di Patto Civico per Guardavalle.>>