Solitudine e mancanza di supporto agli anziani a Guardavalle. Un appello per il cambiamento da parte del Consigliere Antonia Tedesco.

Nel tranquillo borgo di Guardavalle (Cz), situato nella provincia di Catanzaro, un problema silenzioso ma significativo mina il tessuto sociale della comunità: la solitudine degli anziani.

In una recente dichiarazione rilasciata a CostaJonicaWeb.it, la Consigliera di opposizione Antonia Tedesco ha sollevato una questione urgente che richiede l’attenzione di tutti: il sostegno insufficiente agli anziani.

Guardavalle è noto per la sua bellezza e la sua pacatezza, – riferisce la Consigliera –  ma dietro questa facciata idilliaca si nasconde una realtà spesso trascurata: una popolazione anziana vitale ma isolata. Nonostante la presenza di due Centri Anziani, considerati punti di riferimento importanti, le esigenze della terza età locale rimangono insoddisfatte.

I centri anziani  – prosegue Tedesco – dovrebbero essere luoghi accoglienti e vitali, dove gli anziani possono trovare compagnia, partecipare ad attività ricreative e culturali e accedere a servizi che promuovono il loro benessere. Tuttavia, a Guardavalle, questi spazi soffrono di carenze e non riescono a offrire un supporto completo.

Uno dei principali problemi, come sottolineato da Tedesco, è l’accesso limitato a servizi sanitari di qualità. Gli anziani trovano difficile ottenere cure mediche adeguate senza doversi recare in centri più grandi e distanti, una sfida particolarmente impegnativa per coloro con risorse finanziarie limitate o problemi di mobilità.

Inoltre, la mancanza di programmi di assistenza domiciliare e di un trasporto pubblico adatto alle esigenze degli anziani può ulteriormente isolare questa parte di popolazione, rendendo difficile per loro partecipare attivamente alla vita della comunità.

Per affrontare queste sfide, Tedesco propone diverse soluzioni concrete:

  • Potenziamento dei Servizi Sanitari: garantire la presenza di sufficienti strutture sanitarie locali, inclusi medici di base e specialisti, per assicurare un accesso agevole alle cure mediche per gli anziani.
  • Supporto emotivo e consulenza: Fornire servizi di supporto emotivo e consulenza psicologica per gli anziani che affrontano la solitudine o problemi di salute mentale correlati. È importante offrire loro uno spazio sicuro per esprimere le proprie preoccupazioni e sentimenti.
  • Tecnologia per la comunicazione: insegnare agli anziani l’uso di dispositivi tecnologici come smartphone e tablet per comunicare con amici e familiari attraverso videochiamate, o messaggistica istantanea. Questo può facilitare il mantenimento dei legami sociali anche a distanza.
  • Programmi di assistenza domiciliare: Implementare programmi che forniscano supporto agli anziani nelle attività quotidiane, consentendo loro di rimanere nelle proprie case il più a lungo possibile. Offrire servizi di assistenza domiciliare che includano visite regolari di operatori sanitari o volontari per aiutare gli anziani nelle attività quotidiane, come fare la spesa, la preparazione dei pasti o le pulizie domestiche, o anche semplicemente ascoltarle e offrire un pò di compagnia. Questo può aiutare a mantenere un senso di indipendenza e conforto nel proprio ambiente familiare.
  • Trasporto pubblico accessibile: creare un servizio di trasporto pubblico accessibile e conveniente per gli anziani, consentendo loro di muoversi liberamente all’interno del territorio comunale e verso i centri di assistenza sanitaria.
  • Programmi di attività fisica: organizzare sessioni di esercizio fisico adatte alle capacità degli anziani, tra cui passeggiate guidate o esercizi leggeri in luoghi adatti. L’attività fisica non solo favorisce il benessere fisico, ma anche quello mentale e emotivo.
  • Aumento delle attività nei Centri Anziani: potenziare le attività nei Centri Anziani, offrendo una vasta gamma di programmi ricreativi, culturali ed educativi che soddisfino gli interessi e le esigenze della comunità anziana. Organizzare attività e eventi sociali regolari presso gli stessi Centri o nelle comunità locali, come gruppi di lettura, lezioni di arte o musica, gite ed escursioni. Questo offre agli anziani l’opportunità di incontrare e interagire con altre persone, riducendo così il senso di isolamento.
  • Sostegno delle famiglie e delle comunità: coinvolgere attivamente le famiglie e la comunità nel supportare gli anziani, incoraggiandoli a visitarli regolarmente, a condividere il loro tempo e a partecipare alle loro attività. Una rete di supporto sociale forte può fare la differenza nel contrastare la solitudine degli anziani.

L’appello di Antonia Tedesco richiama l’attenzione sulle esigenze urgenti degli anziani a Guardavalle.

È essenziale che le autorità locali e la comunità – conclude Antonia Tedesco –  si uniscano per implementare soluzioni efficaci e garantire che gli anziani ricevano il supporto e l’attenzione che meritano. Investire nelle risorse e nei servizi per la terza età non solo migliora la qualità della vita degli anziani, ma arricchisce l’intera comunità, creando un ambiente più inclusivo e solidale per tutti i suoi residenti.