film Malaspina 2016 - IL VOLTO DI ALCUNI ATTORIDi seguito la nota diffusa stamane dall’Università delle Generazioni per quanto riguarda il Sindaco calabrese che nega il patrocinio ad un film sulla mafia: <<E il regista gli scrive una lettera aperta sul suo blog. Tito Agazio Lanciano, 59 anni (segretario dell’Associazione Culturale “MaryWebEventy” e  direttore responsabile del quotidiano www.costajonicaweb.it), vive e lavora a Messina ma è originario di Guardavalle, ultimo paese jonico della provincia di Catanzaro verso la provincia di Reggio Calabria. Ha avuto l’idea di realizzare uno breve sceneggiato cinematografico  intitolato “Malaspina … senza pietà”,  prodotto dalla stessa MaryWebEventy, basato su una storia inventata e incentrata su due famiglie mafiose che, scontrandosi per il controllo del territorio, provocano ogni sorta di crimini, tra cui pure una insolita violenza sulle donne. Il promo del film è visibile su  “https://www.youtube.com/watch?v=brEygYAVEdo#t=172”.

Il primo merito di questo film è quello di avere utilmente aggregato oltre 50 persone del luogo che vi partecipano in modo volontario e senza retribuzione, poiché i costi di tale cortometraggio (durata 19 minuti) vengono coperti dall’Associazione MaryWebEventy e da una “crowdfunding” (sottoscrizione pubblica)  che finora ha raggiunto la somma di circa 600 euro. Il secondo merito è quello di voler mettere in mostra le bellezze paesaggistiche ed architettoniche di Guardavalle, un borgo che nel film prende il nome di “Tre Valli” e che evidenzia il magnifico mare Jonio, la lussureggiante collina, le amenità montane e persino il fascino  del Lago Lacina, ben 4 dimensioni paesaggistiche fruibili nel raggio di pochi chilometri dal livello del mare fino a quasi 1200 metri tra i boschi delle Serre Joniche (una diversità ambientale davvero unica).

Film Malaspina 2016 - il regista Tito Agazio LancianoA Tito Agazio Lanciano (il quale aveva chiesto patrocinio e contributo economico tramite l’associazione culturale MaryWebEventry) dice di “no” il sindaco di Guardavalle che così scrive: “Questa Amministrazione Comunale, unanimemente, ha disposto la negazione alla Sua richiesta in quanto ritiene che la realizzazione del cortometraggio lede profondamente all’immagine della Comunità che si rappresenta” (nota del 7 luglio 2016 prot. 3704). Così il regista ha pubblicato sul quotidiano online CostaJonicaWeb.it  una lettera aperta al sindaco Giuseppe Ussia chiedendo spiegazioni.

Film Malaspina 2016 - una delle scene 2Di conseguenza, l’associazione culturale “Università delle Generazioni” operante in Agnone del Molise e consulente del film segnala tale situazione alla società civile e politica, nonché alle altre istituzioni perché intervengano almeno a biasimare un sindaco che censura la cultura e nega a 50 volontari  e liberi cittadini di realizzare un piccolo film che, al di la del tema trattato, sempre e comunque attuale, rappresenta principalmente un’occasione di sana espressione socio-culturale e di valorizzazione turistica del territorio.>>

Redatto dall’Università delle Generazioni —————– rif. Associazione MaryWebEventy  tel. 327-3645211

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