Il Sindaco di Taormina, Cateno De Luca, noto per il suo linguaggio diretto e senza filtri, ha rilasciato una serie di dichiarazioni (tramite il proprio profilo Facebook) che stanno facendo discutere. De Luca, personaggio di spicco della politica siciliana, non ha esitato a criticare apertamente alcuni dei suoi collaboratori e esponenti politici, annunciando un’azione decisa per “tagliare i rami secchi” della sua amministrazione.

“La storia di Cateno De Luca, detto Libertà, non si dimentica mai da dove è partita,” ha dichiarato De Luca, evocando il ricordo di tempi passati quando l’acqua del torrente Fiumedinisi sembrava champagne. Questa affermazione rappresenta un’immagine potente della sua ascesa dalla modestia dei suoi inizi.

Il Sindaco ha manifestato frustrazione nei confronti di coloro che, a suo dire, si sono “imborghesiti” dopo essere stati accolti nel suo ambito politico. Ha annunciato la richiesta di dimissioni per tutti i componenti delle partecipate e degli assessori, definendo questo atto come parte di un “naturale tagliando” a due anni dall’insediamento dell’Amministrazione di Messina.

Ieri ne ho parlato con il mio Federico Basile Sindaco di Messina – scrive De Luca – e siamo rimasti che oggi in nome e per conto mio sarà richiesta la consegna delle dimissioni di tutti i componenti delle partecipate e dei singoli assessori per aprire la fase già preannunciata da tempo di un naturale tagliando a due anni dall’ insediamento dell’Amministrazione del Sindaco Basile.

De Luca non ha risparmiato critiche al coordinatore regionale di Sud Chiama Nord, Danilo Lo Giudice, esprimendo il suo disappunto sull’andamento della campagna elettorale e il comportamento di certe figure istituzionali. Ha anche chiarito il suo disgusto verso chi sembra approfittare della sua presenza per fini personali, paragonandoli a “parassiti.”

Le critiche sono poi sfociate verso alcuni esponenti politici specifici, come Dafne Musolino e Alessandro De Leo, che De Luca ritiene squalifichino la sua azione politica. Ha affermato di non voler più persone di questo tipo al suo fianco.

Il leader di Sud Chiama Nord, parlante da un letto d’ospedale, ha rivelato la sua amarezza nel non poter fare campagna elettorale come desidererebbe, sottolineando il desiderio di un “voto libero e puro” in Sicilia, esortando i siciliani a sostenere la sua lotta contro la presunta cappa politico-mafiosa che soffoca la Sicilia.

Infine, De Luca conclude con un messaggio dedicato alla sua famiglia e agli amici veri, sottolineando che la sua lotta non è motivata dal desiderio di mantenere una poltrona politica, ma dal sincero impegno per il bene della sua terra.

Le sue parole, cariche di passione e disillusione, riflettono un uomo determinato a difendere le proprie convinzioni, anche a costo di sollevare controversie nel suo ambiente politico. La sua chiamata a un voto “libero e puro” promette di essere un tema centrale nei prossimi eventi elettorali in Sicilia.