Enrico_Rava©Umberto GerminaleSi conclude domani (30 dicembre), la prima fortunata edizione di A Jazzy Christmas, appendice invernale del Roccella Jazz Festival, la cui direzione artistica ed organizzativa sta già preparando per il 2015 l’anno del suo rilancio ad altissimi livelli. Fra poco a Gioiosa tocca a Manuela Cricelli, cantante di rara espressività capace di oscillare fra etnico, pop e jazz con i medesimi, felici risultati, poi ci trasferirà a Roccella per incontrare Luca Aquino trombettista beneventano alla corte dei grandi europei e Hamid Drake batterista di straordinarie capacità, regolarmente superate in ogni suo nuovo progetto e collaborazione. Domani invece chiusura con il botto grazie al talentuoso Alessandro Lanzoni in piano solo (ex convento dei Minimi alle ore 18), quindi Giovanni Guidi e Gianluca Petrella in “Soupstar”, (ore 21, auditorium comunale, sempre a Roccella), ed il nuovo quartetto di Enrico Rava. Petrella e Guidi, rappresentano molto più che due fra i migliori nomi emersi nell’ultima covata del jazz italiano. Vincitori del recente referendum di Top Jazz 2014, entrambi sono musicisti di comprovata fantasia, accomunati dalla storica militanza nel quotatissimo quintetto di Enrico Rava.

giovanni-guidiNel duetto Soupstar la loro intesa è tangibile e le rispettive sensibilità convergono e dialogano sullo sfondo di un palpabile senso lirico e di un desiderio di mettersi in gioco costantemente, con ironia e apertura mentale, grazie alla propensione dei due musicisti a esplorare, in lungo e in largo, nuove dimensioni e nuovi linguaggi. Un approccio vitale e necessario che consente al loro jazz di vivere un autentico stato di grazia. Enrico Rava rappresenta il sinonimo del nostro jazz all’estero. Instancabile come non mai, alla bella età di 74 anni, si mette alla guida di un quartetto formato da giovanissimi talenti per un quartetto nuovo di zecca.
Ne fanno parte Francesco Diodati, Gabriele Evangelista ed Enrico Morello. Diodati è un chitarrista moderno che prende ispirazione dalla tradizione e guarda alla musica contemporanea, rock, folk, per sviluppare un linguaggio personale, combinando un approccio spontaneo alla melodia e al suono acustico con un brillante utilizzo di elettronica e effetti. Considerato uno dei contrabbassisti italiani più creativi ed eclettici, Evangelista è solo l’ultimo dei tanti talenti valorizzati da Rava. Scoperto ai seminari jazz di Siena, sta bruciando le tappe a velocità supersonica ed è richiestissimo per le sue straordinarie doti (precisione unita ad una sfrenata creatività ed ad un grande interplay) da molti musicisti italiano. Morello infine è un batterista dal drumming raffinato, che può contare su una preparazione accademica e una serie di esperienze internazionali rare per tanti suoi coetanei e che coltiva lo studio del suo strumento con passione e professionalità. A Martone sempre domani sera a partire dalle ore 21, ancora concerti con il violinista Emanuele Parrini e lo scintillante duetto composto da Massimo Garritano (chitarra) e Velia Ricciardi (voce). Altri dettagli su www.roccellajazz.net

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