SONY DSCNella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto di etnia rom, Bevilacqua Luca, cl. 86, pregiudicato per reati contro il patrimonio, attuale sorvegliato speciale di p.s., per il reato di estorsione ed inosservanza obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.

L’indagine nasce da un controllo dei Carabinieri della Stazione di Martirano Lombardo avvenuto lo scorso 12 dicembre, in San Mango d’Aquino, diretto nei confronti del predetto e di un altro soggetto che lo accompagnava, tale Bevilacqua Rocco, cl. 64, entrambi colti in atteggiamento sospetto mentre erano nell’atto di raccogliere e caricare, su un furgone, diverso materiale ferroso costituito da scarti di acciaio laminato, in prossimità della sede di una nota ditta specializzata nella produzione di impianti di riscaldamento

Denunciati entrambi per il reato di gestioni rifiuti non autorizzata, in quanto tale rifiuto non può essere raccolto e trasportato da soggetti non autorizzati, i militari procedevano ad effettuare ulteriori accertamenti sull’effettiva origine del materiale di scarto produttivo allo scopo di verificare se lo stesso fosse in realtà provento di furto o di cessione comunque non autorizzata.

BEVILACQUA LUCA CL. 86I carabinieri della Stazione avevano così modo di accertare che il materiale era di proprietà della citata ditta di produzione di impianti di riscaldamento e che il titolare della stessa aveva più volte negato il consenso al prelievo dei rifiuti ferrosi ai due soggetti che, incuranti dei moniti lanciati dall’imprenditore, sistematicamente si erano presentati presso la sede della società per asportare il prezioso carico. Alla luce di questo importante riscontro, si cominciava a delineare quella che in realtà si sarebbe poi configurata in una vera e propria estorsione ai danni dell’azienda, in quanto il Bevilacqua Luca, agendo di fatto da solo nella sua condotta estorsiva, avrebbe minacciato più volte i dipendenti dell’azienda allo scopo di indurre gli stessi a consegnare o semplicemente a tollerare che lui stesso prelevasse gli scarti di lavorazione del ciclo produttivo, colorando, tra l’altro, le sue richieste anche con richiami alla sua caratura criminale di sorvegliato speciale, sviluppando in tal modo un vero e proprio stato di tensione costante tra gli stessi dipendenti preoccupati per la propria incolumità.

È stato quindi decisiva l’azione dei Carabinieri che, mostrando empatia nei confronti del personale dell’azienda, evidentemente timoroso per le esplicite minacce espresse dal soggetto, sono riusciti a cogliere tutti i sintomi della grave azione delittuosa in atto ormai da diverso tempo, ponendo così fine ad un vero e proprio incubo per tutti i lavoratori che sistematicamente dovevano sottostare alle angherie del giovane estorsore.

Bevilacqua Luca veniva così arrestato dai Carabinieri della Stazione di Martirano Lombardo e condotto immediatamente presso la casa circondariale di Lamezia Terme a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.

 

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