alecci soveratoDi seguito la nota stampa diffusa dal Dott. Ernesto Alecci, Candidato a Sindaco di Soverato per il “Movimento CambiaMenti”: <<Il timore di aderire a un pensiero conservatore dal volto buono, che ci culli come una nenia nell’illusione del sonno, sognando una Soverato migliore, deve necessariamente condurci al risveglio dal sonno dogmatico e innescare il moto all’azione.

In questo momento storico, la nostra cittadina abbisogna di una bussola. In un paese in crisi profonda non basta proporre promesse o dire di essere migliori degli altri. Soverato necessita di un progetto serio, di idee, di donne e uomini responsabili che scelgono il migliore dei modi possibili per farla rinascere come l’araba fenice.

La mia candidatura ha a che fare più con la politica come “fatto di base” che come “fatto politico” e non intendo perciò tediare i cittadini con la solita magniloquenza che caratterizza la tenzone politico, poiché totale è stato e continuerà ad esserlo il mio impegno al fine di restituire alla nostra città dignità e bellezza.

La voce di CambiaMenti nasce dall’amore, e non dalla passione, per la politica; dal desiderio di chi intende restituire giustizia alla nostra società, ai disabili, agli anziani, e ai giovani. Per tale ragione la nostra è una battaglia anzitutto di rinnovamento culturale, politico e spirituale.

Il nostro impegno politico, per l’appunto, rappresenta un cambio di rotta nato dalla consapevolezza della “mancanza” di quel sentimento del “Bene comune”, mortificato dal clientelismo e dal carrierismo. In questi ultimi anni, purtroppo, si è manifestata e divulgata l’affermazione dell’individualismo più becero ed egoista, fatto di persone il cui interesse personale è stato superiore a quello dei nobili principi etici, su cui si dovrebbe fondare una società. Sono sempre le solite nicchie di potere che difendono e garantiscono interessi di quei pochi, rispetto agli interessi dei molti, che condizionano da anni la politica del nostro territorio.

La nostra compagine, quindi, vuole squarciare il muro silente dei generali da salotto, vuole reagire ai vari “Attila” che hanno saputo e voluto depredare e sottomettere la nostra amata cittadina.

La prima sfida, che sin dai primissimi incontri e confronti ci siamo posti come imperativo categorico – “conditio sine qua non” – è quella di non accettare supinamente la concezione della politica sinora adottata, ritenendola un’esperienza che vada definitivamente chiusa.

La mia scelta, contemplata razionalmente, di allontanarmi dagli schemi asfittici delle logiche stantie della politica di questi anni, è maturata durante la breve e tragica esperienza amministrativa, che ha esaltato l’utilitas personale, catapultandomi dall’alto diktat a soluzioni pasticciate. Sicché quando vengono meno i valori etici, la libertà, il senso dell’appartenenza, la sobrietà e l’amore, è certamente inevitabile il declino con le sue fratture e dissonanze che hanno, tuttavia, reso possibile questo nuovo straordinario progetto con anime eterogenee.

CambiaMenti fonda la sua unità nella molteplicità di idee con grandi temi etici, di persone carismatiche che vogliono spendere le loro energie con spirito di sacrificio, uniti da un comune denominatore: “Il Bene di e per Soverato”.

In modo perentorio, vorrei sottolineare che CambiaMenti di certo non rappresenta una sorta di scialuppa di salvataggio, ma un’ultima speranza! E’ necessario, dunque, fare un passo in avanti verso la realizzazione di un fresco agire in Soverato, che nonostante i tragici epiloghi politici, possa in questa fase storica esprimere figure nuove con competenze e professionalità operandosi e valorizzando il territorio.

Siamo perciò stanchi di ripeterci e criticare tutto quello che ci distanzia dall’evoluzione sociale ed economica di tante altre realtà italiane, e ciò che maggiormente necessita di essere accantonato è il solito piagnisteo della rassegnazione che ha prodotto solo e soltanto pifferai maldestri e inconcludenti.

In ultima sintesi, CambiaMenti vuole appropriarsi delle possibilità di renderci moderni e innovatori. Siamo pronti a cambiare senza le trombe degli slogan fumosi di vane promesse. Siamo pronti a concentrarci su obiettivi con forte carattere pragmatico, che privilegiano la chiarezza e la trasparenza. Siamo pronti ad affrontare questa sfida con tenacia e con la stessa convinzione che il futuro di Soverato è oggi. Diamoci fiducia … “Cambiamo” Soverato.>>

 

 

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