Un proficuo incontro territoriale si è svolto ieri a Piano Zucchi nel territorio delle Madonie. Tema scottante quello degli incendi nel territorio che hanno messo in ginocchio ettari di vegetazione in tutto il comprensorio e danni inestimabili per le aziende, proprietari terrieri che hanno e continuano ad aver e problemi per riorganizzare ciò che hanno perduto.

Il Vescovo di Cefalù Marciente ha voluto far il punto e capire quali sono le strategie per affrontare da qui in poi il problema reale che vive il territorio e non solo. Presenti i Sindaci del territorio, L’Assessore al Territorio Totò Cordaro, il Presidentre del Parco delle Madonie, la Protezione Civile e vari Enti interessati al problema. –“Il 70% degli incendi sono dolosi. – dice il vescovo Marciante – Allora significa che c’è qualcuno che ha interessi. Chi ha interesse a appiccare il fuoco ? cosa si sta facendo per la prevenzione e a chi si affida lo spegnimento degli incendi” – Da una stima approssimata i danni ammontano a circa 2-3 mln di euro dice il Presidente Merlino e ciò porta a riflettere sulle iniziative da intraprendere anche nei singoli comuni ove un pronto intervento immediato con squadre adibite allo scopo sia efficace per evitare ulteriori danni.

L’assessore al Territorio ha ribadito nel contesto che dal 16 Ottobre partirà la campagna antincendio 2022 e dunque si potrebbe avere un maggio impatto risolutivo ad una questione irrisolta e che mette di fronte uno scempio che le Madonie non meritano.

Antonio David

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