Le amministrative del 28 e 29 maggio hanno confermato la forza del progetto politico di Sud chiama Nord.

Il partito fondato da Cateno De Luca era presente in ben 100 comuni su 129 chiamati al voto con propri candidati e candidate sia alla carica di sindaco che al consiglio comunale.

Il dato più significativo è rappresentato dal risultato ottenuto innanzitutto dal leader del partito Cateno De Luca che con l’elezione a sindaco di Taormina arriva ad amministrare il quarto comune dopo Fiumedinisi, Santa Teresa di Riva e Messina.

Degli otto deputati di Sud chiama Nord e Sicilia Vera ben cinque che erano candidati a sindaco sono stati eletti, si tratta di Davide Vasta, eletto sindaco del comune di Riposto, Salvo Geraci, eletto sindaco del comune di Cerda, Giuseppe Lombardo, eletto sindaco di Roccalumera, Matteo Sciotto, eletto sindaco del comune di Santa Lucia del Mela.

“Il 25 settembre scorso in occasione delle elezioni regionali, spiega Cateno De Luca, abbiamo ottenuto un grande successo diventando la prima forza politica in Sicilia e lo abbiamo fatto nonostante non avessimo una rete territoriale di riferimento. La nostra presenza oggi in oltre 100 comuni chiamati al voto rappresenta un nuovo punto di partenza. Proseguiamo il nostro percorso e oggi lo facciamo contando su un esercito di sentinelle del buon governo nei palazzi municipali. Questo è il nostro obiettivo, portare avanti il modello della buona amministrazione e arrivare a costruire nuova classe dirigente in grado di cambiare davvero questa terra.”

Il dato in tutta la Sicilia consegna a Sud chiama Nord in totale 11 sindaci eletti, di cui 7 in provincia di Messina, 1 in provincia di Trapani, 2 in provincia di Palermo, 1 in provincia di Catania.

Oltre 30 gli assessori che andranno a comporre le squadre dei vari governi cittadini.

Il numero di consiglieri comunali eletti in quota Sud chiama Nord si attesta invece a quota 138. Solo in provincia di Messina sono 80 i consiglieri comunali che rappresenteranno il partito fondato da Cateno De Luca nei palazzi municipali.

“In questo primo test che ci ha visto presenti per la prima volta alla competizione amministrativa, afferma il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice, credo che possiamo ritenerci più che soddisfatti. Riusciamo ad eleggere consiglieri comunali, amministratori e sindaci in tutte le 9 province creando nuova classe dirigente che darà un contributo importante al nostro movimento già dal prossimo appuntamento che saranno le elezioni europee, per le quali siamo impegnanti da diversi mesi. A tutti l’augurio di un proficuo lavoro, nel segno della politica del fare che ha sempre contraddistinto la nostra azione.”