Ci complimentiamo con il Sindaco di Messina per aver trovato un’altra soluzione epocale che si aggiunge alle precedenti. Buzzanca a fine giugno si accorge che il Comune che amministra non ha un servizio di scerbatura e pertanto esce dal cilindro la soluzione: reclutare 250 lavoratori in cassa integrazione per obbligarli a svolgere il servizio di scerbatura con la minaccia di far perdere loro l’indennità di disoccupazione qualora dovessero rifiutarsi di accettare.

Nel caso in cui il dott. Buzzanca non lo sapesse le persone in cassa integrazione sono uomini e donne che hanno perso il lavoro e tale misura è assicurata dallo stato per consentire loro di sopravvivere nella speranza di un’altra occupazione. Ebbene il Sindaco di Messina intende con tale operazione inserire tali persone in un percorso lavorativo? Non credo che il Comune sia in condizioni oggi di garantire nuove assunzioni o progetti. Pertanto il Comune dichiara di aver fallito su tutta la linea e ricorre ad uno strumento che sfrutta i lavoratori licenziati beneficiari di ammortizzatori sociali per poi abbandonarli quando non serviranno più.

La soluzione annunciata dimostra semmai il fallimento dell’amministrazione nel settore dell’igiene cittadina. Infatti da un lato si è cercato in questo ultimo anno di liberarsi di Messinambiente con tutti i mezzi, si sono dati affidamenti a cooperative per la “riqualificazione epocale” delle piazze della città (senza nessun risultato 300.000 euro), si è bloccata ogni strategia per l’incentivo della raccolta differenziata, si sono bloccati progetti per la realizzazione degli impianti di biostabilizzazione e separazione secco/umido dei rifiuti, ed oggi la città si trova in condizioni di totale abbandono.

Questa politica non ci appartiene ed è agli antipodi della visione che noi abbiamo della persona, del cittadino e del lavoratore. Aumentare aspettative, sfruttare situazioni di disagio senza creare condizioni serie di sviluppo ed occupazione è una politica pericolosa che non fa altro che alimentare disagio sociale e disincanto. Tutti i servizi possono essere svolti da messinambiente dotandola delle risorse adeguate e per fare questo bisogna tagliare i costi del trasporto a Mazzarrà con la realizzazione degli impianti che il Sindaco ha bloccato inopinatamente.

La città è stanca di svolte storiche o epocali che si tramutano sempre in un niente di concreto.

 

 

Il Segretario Cittadino del PD

Giuseppe Grioli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *