Ambiente: segnalato mare sporco a Scalea, controlli dell’Arpacal. Intervento richiesto dall’Ufficio Circondariale Marittimo.

 L’Arpacal ha effettuato una serie controlli in mare a Scalea, prelevando campioni d’acqua, a seguito delle segnalazioni di alcuni bagnanti circa la presenza di chiazze marroni.

A riportare la notizia è l’Agenzia Ansa in data di ieri.

L’Arpacal è intervenuta su richiesta dell’Ufficio circondariale marittimo di Maratea, che durante lo scorso fine settimana aveva ricevuto le segnalazioni di mare sporco.

I campioni saranno analizzati nei laboratori dell’Arpacal, che renderà noto esito nel giro di alcuni giorni.
“Non me la sento – ha detto il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta – di stabilire un collegamento tra le chiazze galleggianti e il depuratore di Scalea. Non voglio incolpare nessuno, ma credo che per individuare l’origine del problema servano controlli estesi all’intero territorio, anche a quello montano, vista la presenza di fiumi che sfociano in mare.

Il Comune controlla costantemente il depuratore e ha demandato accertamenti lungo i canali cittadini per individuare eventuali scarichi abusivi, ma al momento non ne sono stati trovati”.

Il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Maratea, Michele Lenti, da parte sua, parla di “criticità strutturali degli impianti di depurazione in occasione dei grandi afflussi di turisti nei centri della costa”, aggiungendo che “é necessario, comunque, attendere l’esito delle analisi sui campionamenti”.

Fonte (ANSA) – Link: https://www.ansa.it/calabria/notizie/2023/07/03/ambiente-segnalato-mare-sporco-a-scalea-controlli-dellarpacal_11930aae-220b-4514-ae90-f2d124a4783a.html