Manifestazione 27-09-15Si informano tutti i cittadini ed in particolar modo tutti quelli della valle del Mela che domenica 27 settembre 2015 alle ore 15:30 si terrà a San Filippo del Mela, una manifestazione di protesta per dire No alla valorizzazione termica dei rifiuti presso la centrale termoelettrica Edipower di Archi, la quale comporterebbe un aumento di sostanze inquinanti emesse in atmosfera; Sì alla valorizzazione dei rifiuti, quali materiali di recupero da reimmettere nel ciclo produttivo industriale; Sì all’incremento dei posti di lavoro pulito; Sì alla salute e all’ambiente. Tale evento, ricade proprio in occasione del primo anniversario dal terribile incendio avvenuto all’interno della raffineria di Milazzo; il corteo della suddetta manifestazione partirà dalla piazza campetto della frazione di Archi, percorrerà la via Archi Marina, costeggiando in parte proprio il sito industriale termoelettrico, per poi proseguire sulla SS 113 e infine arrivare in piazza Maria SS. della Catena, dove verrà celebrata la Santa Messa dal Parroco Giuseppe Trifirò, da oltre 35 anni in prima linea a difesa della salute pubblica e dell’ambiente di tutta la valle del Mela.

Nonostante gli incidenti industriali registratisi negli ultimi decenni, i conseguenti morti e feriti, gli sforzi e le crescenti lamentele da parte dell’intera cittadinanza, nulla appare cambiato: continuano difatti a non mancare in atmosfera le emissioni di sostanze maleodoranti, le fumate nere, i fastidiosi rumori provenienti dalla torcia della RAM, i mal funzionamenti degli impianti, gli incidenti, come quello occorso lo scorso 24.09.2104 al serbatoio 513 TK etc. Ad aggravare la già precaria situazione ambientale dell’intero comprensorio potrebbe quindi essere la realizzazione di due impianti di valorizzazione energetica del CSS, vale a dire di un combustibile solido secondario, che produrrebbe le stesse sostanze inquinanti tipiche della combustione dei rifiuti. Questa manifestazione dunque oltre a rappresentare un’occasione utile a ricordare l’anniversario dell’incendio del serbatoio della raffineria del 2014 è anche un’ottima opportunità, nella quale i cittadini possono manifestare il proprio dissenso all’istallazione di un inceneritore nel loro territorio.

Foti Rodrigo

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