Via i cassonetti stradali nel quartiere Donnanna, dove parte il nuovo e rivoluzionario servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con il metodo del porta a porta spinto. È stato presentato questa mattina, martedì 9 settembre, nel corso di una apposita conferenza stampa svoltasi presso la sede comunale in piazza SS. Anargiri, l’avvio del servizio sperimentale e pilota, che partirà il prossimo 1 ottobre nel popoloso quartiere di Donnanna, allo scalo. Ad illustrarne i dettagli l’assessore all’Ambiente del Comune di Rossano Rodolfo Alfieri, l’amministratore unico di Ecoross Walter Pulignano, il consulente Ecoross Pierluigi Colletti. Presente all’incontro con gli operatori dell’informazione anche il vice comandante della Polizia Municipale Giuseppe Calabrò. Il servizio messo a punto per il quartiere Donnanna rientra nel nuovo progetto di igiene urbana “Più differenziata. Uniti nel separare”, avviato già lo scorso giugno. In linea con la tabella di marcia prestabilita, dal primo ottobre Donnanna vivrà una vera e propria rivoluzione, che comporterà l’eliminazione dei cassonetti dalle sedi stradali e la raccolta a domicilio di tutte le tipologie di rifiuti. “Si tratta di un servizio totalmente innovativo – dichiara l’amministratore unico di Ecoross Walter Pulignano – che ha carattere sperimentale e che, in seguito, non si esclude di poter estendere al resto del territorio comunale.
Abbiamo individuato Donnanna poiché si tratta di un quartiere completo, con utenze diversificate. Sono presenti abitazioni residenziali, condomini, attività commerciali, uffici, scuole e così via, per un totale di 1300 utenze”. Da domani, mercoledì 10 settembre, le dieci operatrici Ecoross inizieranno la consegna a domicilio dei kit, composti da: guida alla raccolta differenziata con il metodo del porta a porta spinto, contenente tutte le indicazioni anche sulle modalità e sui giorni del conferimento; card amica; buste e cassonetti per la raccolta del multimateriale, carta e cartone, rifiuti non differenziabili, frazione umida. “Per l’umido – prosegue Pulignano – a ciascuna utenza saranno forniti due cassonetti, uno da 7 litri per l’interno e uno da 25 litri da esporre all’esterno, in corrispondenza della sede stradale, nei giorni indicati”. Per il vetro saranno invece installati dei cassonetti gialli per ogni condominio. Tutti i cassonetti sono dotati di Tag Rfid, un codice a barre che, attraverso la rilevazione con il “transponder” effettuata dagli operatori, consente di trasferire i dati da utilizzare a fini identificativi e statistici. Procede quindi spedita l’attuazione dei punti contenuti nel progetto “Più differenziata. Uniti nel separare” nell’ambito di un percorso “ancora lungo – ha sottolineato l’assessore Alfieri – ma incoraggiato dai tanti segnali positivi che già emergono. La strada è segnata, ora occorre andare avanti con l’aiuto di tutti”. Importante, oltre all’azione di informazione e sensibilizzazione, l’attività di controllo e di monitoraggio che prevede anche sanzioni per i trasgressori. Proprio nei giorni scorsi, come ha ricordato l’ing. Colletti, si è conclusa la formazione per gli agenti di Polizia municipale ai quali spetterà il compito di vigilare e di adottare eventuali provvedimenti sanzionatori.