Il gruppo consiliare “Roccella in Comune” ha rilasciato dichiarazioni forti e incisive riguardo all’operato dell’attuale amministrazione comunale, definendo l’ultima uscita pubblica dei “governanti” come un tentativo di distogliere l’attenzione dalla loro gestione, che secondo loro è stata disastrosa e fallimentare.
In un comunicato inviato alla nostra Redazione, il gruppo ha messo in evidenza una serie di problematiche che affliggono la comunità, a partire dall’alto livello di indebitamento pubblico che ha colpito il comune. “L’intollerabile pressione fiscale” a cui sono sottoposte famiglie e attività commerciali, con aliquote elevate, è un altro punto critico sollevato. Inoltre, la questione urbanistica è stata descritta come un capitolo di “ingiustizia ed iniquità” per i proprietari di terreni, costretti a pagare tasse per decenni senza poter utilizzare le loro proprietà.
Il gruppo ha anche denunciato l’esclusione dai finanziamenti regionali per l’ampliamento del cimitero, attribuendo la responsabilità al mancato rispetto degli obblighi relativi al conferimento dei rifiuti, nonostante i cittadini paghino un servizio di raccolta a caro prezzo. “I nostri ‘governanti’ tentano vergognosamente di strumentalizzare l’episodio dell’incendio dei mezzi della Multiservizi”, hanno affermato, sottolineando che la gestione di quest’ultima è caratterizzata da pratiche clientelari.
Le critiche non si fermano qui. Il gruppo ha evidenziato le condizioni precarie delle scuole, con aule senza riscaldamento e bagni inagibili, e ha denunciato la mancanza di acqua durante il periodo natalizio, mentre le perdite delle condotte idriche continuano a causare disagi. Inoltre, l’accorpamento della Scuola e della Guardia Medica ha portato allo spostamento di servizi, mortificando le esigenze della comunità.
Infine, “Roccella in Comune” ha messo in discussione la trasparenza e l’imparzialità di alcuni bandi e selezioni nelle società partecipate e nel comune, affermando che non possono considerarsi campioni di morale e etica pubblica.