E’ stato riconsegnato stamani alla ditta proprietaria il mezzo pesante che nei giorni scorsi era stato preso in custodia dal personale del corpo di Polizia municipale. Il sequestro si è reso necessario in quanto l’autoarticolato, per una distrazione del conducente, di nazionalità ceca, risultato anche positivo all’esame tossicologico, sbarcato alla rada San Francesco, anziché raggiungere l’imbocco autostradale si è immesso sul corso Cavour. Grazie all’intervento di una pattuglia del Corpo di Polizia municipale, che ha inseguito il tir lungo il corso Cavour, il conducente è stato bloccato in via Sant’Agostino, dopo aver colliso alcune autovetture con conseguente blocco della circolazione nella zona. “L’episodio, avvenuto in pieno centro cittadino, – ha sottolineato il comandante del Corpo di polizia Municipale, Calogero Ferlisi – poteva avere conseguenze ben più gravi e ripropone l’annosa problematica del transito dei mezzi pesanti lungo le arterie cittadine, fonte di estrema pericolosità per la sicurezza stradale, a salvaguardia della quale sono in fase di definizione, da parte dell’Amministrazione comunale, importanti provvedimenti atti a liberare definitivamente il centro città da questa gravosa e pericolosissima servitù di passaggio. Inoltre – ha proseguito Ferlisi – è necessaria una seria riflessione affinché i rappresentanti nazionali messinesi sensibilizzino il Parlamento per l’introduzione nel nostro ordinamento giuridico dei reati di omicidio stradale e tentato omicidio stradale per coloro che guidano in stato di grave alterazione psicofisica sotto l’effetto di alcol e droghe”.