Salerno-Nazzareno assessore calabriaGentile e Salerno: “Il territorio vibonese ha bisogno di una struttura moderna e funzionale”. Anche per l’ospedale di Vibo Valentia, dopo quello della Sibaritide, è stato firmato il contratto tra la Regione e l’azienda aggiudicatrice dell’appalto. Il nuovo nosocomio dovrà essere completato entro giugno 2017. Alla conferenza stampa di presentazione dell’accordo hanno preso parte l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Gentile, il Prefetto di Vibo Giovanni Bruno, l’assessore regionale Nazzareno Salerno, il dirigente generale del dipartimento Lavori Pubblici, nonché responsabile del procedimento, Domenico Pallaria, il dirigente regionale Pasquale Gidaro, l’avv. Giovanna Borromeo Ufficiale Rogante ed il rappresentante della ditta vincitrice. Il contratto prevede l’affidamento, da parte della Regione Calabria e dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, della progettazione definitiva ed esecutiva, della costruzione e della gestione dei servizi non sanitari della nuova struttura ospedaliera, che sorgerà nel comune di Vibo Valentia, al raggruppamento di imprese Guerrato S.p.a. (capogruppo mandataria) – Costruzioni Procopio S.r.l. (mandante) – Impresa Carchella S.p.a. (mandante), che hanno costituito la società di progetto denominata “Vibo Hospital Service S.p.A.”.

La realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia, unitamente alle nuove strutture della Sibaritide, della Piana di Gioia Tauro e di Catanzaro, nasce con l’obiettivo di avviare la modernizzazione, il risanamento, lo sviluppo ed il riequilibrio della sanità in Calabria, attraverso la creazione di un sistema “coerente”, improntato ai caratteri di equità nell’organizzazione e nell’articolazione dei servizi sanitari da erogare negli ambiti territoriali di riferimento, che sia in grado di garantire un adeguato diritto di accesso a tutti cittadini.

gentile assessore czIl contratto ha una durata complessiva di 336 mesi (28 anni), di cui 33 per la progettazione definitiva ed esecutiva, l’esecuzione ed il collaudo dei lavori (prima fase di costruzione – giugno 2017) e di 303 mesi per la durata della relativa concessione (seconda fase di gestione – settembre 2042), decorrenti dalla data di sottoscrizione. Il costo complessivo ammonta a 143 milioni 965 mila di euro, di cui circa 100 milioni per la quota pubblica e 43 milioni a carico del privato concessionario.

Il nuovo ospedale di Vibo Valentia sarà un ospedale polispecialistico per acuti con livello di assistenza media, organizzato in Dipartimenti (tipo spoke). La nuova struttura sanitaria sarà dotata di 350 posti letto, oltre a 42 posti letto tecnici, per un totale di 392 posti letto, con camere di degenza singole e doppie.

Il progetto del nuovo ospedale prevede la realizzazione di una struttura su 3 piani fuori terra ed un seminterrato, per una superficie complessiva di 57.450 mq. Sarà dotato di 8 sale operatorie e avrà un’area diagnostica attrezzata con apparecchiature di ultima generazione; è prevista la realizzazione di un eliporto per i trasporti in emergenza e sarà dotato di impianti fotovoltaici e trigenerazione che consentiranno significativi risparmi energetici.

“Anche oggi, dopo la sottoscrizione del contratto di ieri, raccogliamo i frutti dell’impegno concreto della Giunta Scopelliti che sin dai primi giorni dall’insediamento ha lavorato per recuperare il tempo perso ed arrivare oggi alla firma dell’accordo – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Gentile. Un lavoro importante verso un territorio, quale quello vibonese, che aveva bisogno di un nosocomio all’avanguardia”.

“E’ una giornata storica per Vibo e la sua provincia – ha sottolineato l’assessore Nazzareno Salerno. La Giunta si era impegnata con il territorio ed oggi diamo risposte importanti. Chiederemo al gruppo di imprese di accelerare ulteriormente, la costruzione del nuovo ospedale è particolarmente attesa dai vibonesi. Ringrazio l’ex Presidente Scopelliti, la Presidente f.f. Stasi e l’assessore Gentile per la determinazione con cui hanno affrontato questa ennesima sfida per una buona sanità a Vibo”. m.c.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *