carabinieri-rosarno‘Ndrangheta, operazione “Faust”. Decine le persone arrestate per associazione mafiosa, scambio elettorale politico – mafioso, usura, traffico di sostanze stupefacenti.

Questa mattina, alle prime luci dell’alba, a Rosarno, Polistena e Anoia, nonché nelle province di Messina, Vibo Valentia, Salerno, Matera, Brindisi, Taranto, Alessandria e Pavia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, nell’ambito dell’operazione denominata “Faust”, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale del capoluogo – sezione GIP – nei confronti di 49 persone, ritenute responsabili – in particolare – di associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico – mafioso, traffico di stupefacenti, detenzione illegale di armi, tentato omicidio, usura e procurata inosservanza di pena.

L’ odierna operazione “Faust” ha consentito di acclarare la radicata e attuale operatività della cosca sul territorio, conosciuti comi i diavoli di Rosarno, nonché, in un contesto che rivela cointeressenze di sodalizi operanti nel Mandamento Tirrenico, l’attuale pervasività dell’articolazione territoriale di ‘ndrangheta denominata società di Polistena ed anche della locale di ‘ndrangheta di Anoia.
Le investigazioni hanno consentito di accertare l’appoggio elettorale fornito dalla cosca ad un candidato a  Sindaco di Rosarno e ad un consigliere comunale.

I dettagli saranno resi noti durante una conferenza stampa (da remoto) che si terrà alle ore 11,00 a cura del Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria ed a cui parteciperanno il Procuratore della Repubblica, Giovanni Bombardieri, ed il Procuratore della Repubblica Aggiunto, Gaetano Calogero Paci.

 

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