carabinieri radiomobileIl 19 settembre 2016, in Taurianova (RC), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno tratto in arresto Z. Rosa, di anni 41 da Taurianova, per procurata inosservanza di pena aggravata, in esecuzione all’ordine di custodia cautelare in regime arresti domiciliare, emesso dal Tribunale di Reggio Calabria, su conforme richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, poiché ritenuta responsabile di aver agevolato il latitante di massima pericolosità F. Ernesto, di anni 47 da Taurianova, già inserito nel programma speciale di ricerca e tratto in arresto in data 26.06. u.s.

Nella stessa giornata, in Reggio Calabria, i Carabinieri della locale Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto M. Giuseppe, di anni 32 da Reggio Calabria, già noto alle FF.OO., per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di nr. 1 barattolo in vetro contenente gr. 30 di “marijuana” e gr. 4 di “hashish”, nr. 1 bilancino di precisione, materiale vario atto al confezionamento della sostanza e la somma contante di euro 40,00 quale provento dell’illecita attività.

 Ad Arghillà (RC), i Carabinieri della Stazione di Melicucco hanno tratto in arresto V. Pasquale, di anni 28 da Melicucco, già noto alle FF.OO., in quanto ritenuto responsabile del reato di ricettazione aggravata, in esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Palmi (RC). Prevenuto dovrà espiare la pena di mesi 10 e giorni 02 di reclusione per fatti commessi in Melicucco nell’anno 2011.

 In Motta San Giovanni (RC), i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie, nei confronti di F.C., rumeno di anni 41 e residente a Motta San Giovanni, emesso dal Tribunale di Reggio Calabria. Tale provvedimento scaturiva a seguito dell’attività d’indagine intrapresa dai militari dell’Arma.

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