carabinieri32Compagnia di Taormina. Giardini Naxos (Me): 19enne arrestato dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I Carabinieri della Compagnia di Taormina, ed in particolare quelli dell’Aliquota Radiomobile, nell’ambito delle attività di prevenzione e di contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nel tarda serata di ieri, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 19enne, incensurato.

In particolare, i militari componenti una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taormina, nel corso di un predisposto servizio di controllo di un soggetto sottoposto agli arresti domiciliari, svolto nel centro abitato di Giardini Naxos, notavano un giovane nei pressi dell’abitazione del soggetto controllato, il quale alla vista dei militari si comportava in modo anomalo tanto da insospettire i Carabinieri, che decidevano di fermarlo e sottoporlo a controllo.

Il giovane, identificato in ANASTASI Mirko, nato a Milano, cl. 1994, ma residente a Giardini Naxos (ME), veniva quindi sottoposto a perquisizione personale, a seguito della quale i Carabinieri rinvenivano, abilmente occultati, 6 involucri in cellophane contenenti un totale di 44 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana, un attrezzo per tritare la sostanza stupefacente, un coltello nonché la somma contante di 90,00 euro, che unitamente allo stupefacente ed al materiale rinvenuto, è stata sottoposta a sequestro in quanto ritenuta provento di attività illecita.

La droga, dopo essere stata accuratamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le relative analisi qualitative e quantitative.

Stante la flagranza di reato, ANASTASI Mirko veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Il giovane, dopo le formalità di rito, su disposizione del A.G., è stato ristretto nella camera di sicurezza, in attesa dell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata odierna, presso il Tribunale di Messina.

Giardini Naxos (ME): tre cittadine polacche ed un catanese arrestati dai Carabinieri per furto aggravato.

Nel tardo pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, che in questi giorni hanno intensificato i servizi di prevenzione sul tutto il territorio di competenza, hanno arrestato quattro persone, di cui tre donne ed un uomo, tutti domiciliati in provincia di Catania, per furto aggravato in concorso.

In tale contesto, nel pomeriggio di ieri, i militari componenti una pattuglia della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, durante un servizio perlustrativo, sono intervenuti presso un noto esercizio commerciale dove, poco prima, alcuni individui si erano impossessati furtivamente di alcuni capi di vestiario.

Giunti sul luogo del furto, i militari dell’Arma di Giardini Naxos riuscivano subito a bloccare, mentre si trovava ancora all’interno del negozio, una donna, mentre gli altri correi erano riusciti nel frattempo ad allontanarsi a bordo di un’autovettura.

L’immediata attività investigativa, supportata anche dalle registrazioni del sistema di videosorveglianza, permetteva ai Carabinieri di ricostruire le fasi del furto ed identificare l’autovettura usata dagli altri complici per allontanarsi dall’esercizio commerciale.

I Carabinieri, dopo una breve ricerca, riuscivano a rintracciare e bloccare il veicolo poco distante dal luogo del reato, con a bordo altri tre soggetti.

Nella circostanza, all’esito delle perquisizione veicolare, i Carabinieri rinvenivano diversi capi di abbigliamento, il cui valore complessivo è stato stimato in 85,00 euro, risultati oggetto di furto che sono stati restituiti al titolare del negozio.

La successiva perquisizione, effettuata presso il domicilio della donna, che era stata fermata mentre si trovava ancora all’interno dell’esercizio commerciale “visitato”, permetteva altresì di recuperare dell’altra refurtiva risultata asportata sempre nella medesima mattinata presso altro esercizio commerciale ed il cui valore complessivo è stato stimato in circa 210,00 euro.

Stante la flagranza di reato, per i quattro soggetti, identificati in ZEGLEN Halina Krystyna, nata in Polonia, cl. 1961, domiciliata in Fiumefreddo di Sicilia (CT), KRAWCZYKOWSKA Teresa Johanna, nata in Polonia, cl. 1957, domiciliata in Calatabiano (CT), JADWIGA Loshkiewicz, nata in Polonia, cl. 1948, domiciliata in Mascali (CT) e CAMPIONE Mauro, nato ad Acireale (CT), cl. 1966, ma residente ad Aci Sant’Antonio (CT), è scattato l’arresto poiché tutti ritenuti responsabili, in concorso, di furto aggravato.

Dopo le formalità di rito e su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, gli arrestati venivano trattenuti nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, in attesa di essere giudicate con rito direttissimo nella giornata odierna, presso il Tribunale di Messina.

Compagnia di Milazzo. Lipari (ME): un 64enne arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione Santa Marina Salina, coadiuvati dai colleghi della Stazione Carabinieri di Lipari, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 64enne, nato a Leni (ME) e residente in Lipari (ME), separato, pensionato, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia aggravati e estorsione aggravata.

Secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti dei Carabinieri, l’uomo, nel periodo compreso tra il mese di novembre 2012 fino allo scorso mese di febbraio, mediante continue minacce, avrebbe estorto ai propri familiari la somma di circa 2.500,00 euro.

A conclusione di una articolata ed approfondita attività investigativa, i Carabinieri hanno informato l’Autorità Giudiziaria di Barcellona Pozzo di Gotto, che concordando con le risultanze investigative dei militari dell’Arma, ha avanzato al GIP del locale Tribunale, la richiesta per l’emissione della misura cautelare nei confronti di Z.G., cl. 1949, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia aggravati e estorsione aggravata.

Pertanto, nella mattinata di ieri, il prevenuto è stato tratto in arresto dai Carabinieri, e dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato accompagnato presso la propria abitazione dove permarrà in regime degli arresti domiciliari.

Compagnia di Messina Sud. Messina: sette persone denunciate a seguito dei controlli dei Carabinieri. I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, con il concorso delle Stazioni dipendenti, hanno intensificato i servizi di prevenzione con l’impiego di pattuglie che hanno presidiato, anche in orario notturno, le aree urbane ove è maggiore la richiesta di legalità.

In proposito, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, nei giorni scorsi, hanno denunciato a piede libero all’A.G. competente, un 29enne di nazionalità rumena, residente in Misterbianco (CT), incensurato, e quattro giovani messinesi, rispettivamente di 33, 23, 22 e 20 anni, tutti già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di guida senza patente. In particolare, i Carabinieri, in distinti servizi, sottoponevano a controllo della circolazione stradale, i cinque giovani mentre si trovavano alla guida di veicoli e motocicli. All’esito degli accertamenti è emerso che gli stessi non erano in possesso dalla patente di guida, poiché mai conseguita.

In un’altra circostanza, invece, i militari dell’Arma, hanno sottoposto a controllo un 34enne messinese, pregiudicato, ed in atto sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S., deferendolo a piede libero all’A.G. peloritana, per violazione degli obblighi inerenti la Sorveglianza Speciale.

Nel corso del controllo dei Carabinieri è infatti emerso che il giovane si trovava in compagnia di un altro soggetto gravato da pregiudizi penali ed era altresì sprovvisto della carta precettiva, in violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione cui lo stesso è sottoposto.

Nell’ambito di un ulteriore servizio, i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Messina Sud hanno inoltre deferito in stato di libertà all’A.G. del capoluogo peloritano, un 32enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Al riguardo, i militari dell’Arma, a seguito della perquisizione presso il domicilio del predetto hanno rinvenuto sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, del peso complessivo di circa 5 grammi, già suddivisa in dosi. La droga, dopo essere stata recuperata ed opportunamente repertata, è stata trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.

Nel medesimo contesto operativo, un 20enne è stato segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di un modico quantitativo di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, detenuta per uso personale. La droga, al termine delle operazioni, è stata sottoposta sequestro.

 

 

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