A seguito della segnalazione dell’amministratore del condominio “Marina Sud Residence” che ha richiesto interventi a tutela dell’area del complesso residenziale sul litorale di S. Margherita, l’assessore alle politiche del mare, Pippo Isgrò ha precisato, con una nota trasmessa anche alla Prefettura di Messina ed al Dipartimento della Protezione Civile regionale, che “ tutti gli immobili che ricadono nell’ambito dell’area di pertinenza del Demanio Marittimo, come nel caso di S. Margherita, sono soggetti al Codice di Navigazione”. Pertanto – scrive Isgrò – l’art. 55 del Codice di Navigazione precisa che chiunque intenda occupare per qualsiasi uso, zona di Demanio Marittimo o apportarvi innovazioni, deve presentare domanda al Capo del Compartimento competente per territorio. Ne consegue che il Dipartimento di competenza, rilascia l’autorizzazione di che trattasi e finanche quindi, i limiti della concessione edilizia. Emerge – evidenzia Isgrò – che tutte le autorizzazioni a costruire prevedano, tra le varie limitazioni, che non dovranno essere avanzate alla pubblica amministrazione richieste di indennizzo per eventuali danni arrecati dal mare o richiesta di interventi a difesa delle mareggiate e soprattutto, è compito dei proprietari autorizzati a costruire, a “realizzare” a propria cura e spese, le opere di protezione delle mareggiate, qualora in futuro dovesse ravvisarsene la necessità”. Ritenuto che al caso singolo, debba applicarsi l’autorizzazione di cui all’art. 55 del Codice della Navigazione, l’assessore Isgrò ha invitato l’amministratore del condominio a fornire all’amministrazione comunale il provvedimento autorizzatario, al fine di stabilire se lo stesso è difforme o meno dal Mod. 83 di cui al modulario MAR.MERC.273.

cittadimessina.it

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