Ha scelto la sala del consiglio comunale, per presentare la compagine civica a sostegno della sua candidatura, l’avvocato Antonio Condemi, in corsa per la poltrona di sindaco. Una scelta «per ribadire la necessità di recuperare il rapporto di fiducia con i cittadini, necessario per favorire una partecipazione effettiva della gente nelle scelte fondamentali (anche attraverso la creazione di un Comitato popolare), e nella rinascita civica e morale di un paese, mortificato da una politica portata avanti dal sindaco uscente Clemeno, che, di fatto, ha privilegiato il familismo e il nepotismo». Rimproverando a Clemeno la tendenza, alla «personalizzazione estrema della politica», Condemi, dopo avere pubblicamente invitato il sindaco uscente a un confronto pubblico, ha illustrato il suo programma che avrà l’obiettivo di «restituire dignità e centralità al cittadino, puntando allo sviluppo armonico del territorio compatibile con l’ambiente e al miglioramento della qualità della vita, soprattutto nelle frazioni, una risorsa e non un peso».
«Non tutto quello che porta soldi è utile», ha sottolineato, parlando del tentativo messo in atto dal sindaco Clemeno di realizzare una discarica alle porte del paese senza prima consultare i cittadini. «Il concetto di sviluppo che noi abbiamo è chiaro – ha proseguito – perché partiamo dalla valorizzazione delle nostre risorse puntando al turismo religioso e al recupero del borgo antico». Replicando a Clemeno che, nei giorni scorsi aveva definito in modo sprezzante «le pie donne» scese in piazza per manifestare contro la discarica, Condemi, ha voluto rivolgere un invito proprio a loro: «Secondo me la nostra vittoria passerà proprio da voi che avete saputo testimoniare il vostro valore proprio nei momenti cruciali».
Intanto, ieri il sindaco Clemeno ha annunciato che grazie a un contributo regionale di 32.000 euro, ripartirtà nei prossimi mesi la raccolta differenziata porta a porta. Il servizio era già stato realizzato nel 2008-09, ma aveva interessato soltanto il centro storico. Ora la raccolta riguarderà anche le frazioni.(i.d.)
Gazzetta del Sud