Trova sempre più adesioni, pure autorevoli, l’idea di proclamare “Le montagne dell’amore” quelle tra l’Alto Molise e l’Alto Vastese cominciando con un “gemellaggio dell’amore” tra i comuni di Rosello e di Pietrabbondante avanzata recentemente dall’Università delle Generazioni di Agnone. Già lo scorso mese di febbraio la stessa associazione culturale propose di realizzare “Le piramidi dell’amore” a Pietrabbondante, nei pressi della nota area archeologica dell’antica capitale dei Sanniti. Poi, lo scorso maggio, Federico Moccia, il famoso scrittore-regista ideatore dei “Lucchetti dell’amore”, divenuto sindaco del comune abruzzese di Rosello, in provincia di Chieti, attiguo all’Alto Molise, ha dichiarato di voler contribuire al miglior progresso e alla maggiore notorietà di queste belle montagne, dove lui stesso ha trovato l’amore nella moglie Giulia La Penna, citando pure il suggestivo comprensorio di Agnone.

Foto GuardavalleWeb
Domenico Lanciano

Così, l’associazione culturale agnonese ha scritto al sindaco di Pietrabbondante, Giovanni Tesone, e al neo-sindaco di Rosello Moccia per invitarli ad un incontro per unire le forze con lo scopo di porre le basi per una collaborazione alla valorizzazione di entrambi i comuni e delle zone circostanti come “Le montagne dell’amore”, utilizzando sia i lucchetti che le piramidi dell’amore ed altre iniziative attinenti ad attrarre interessi turistici, culturali e produttivi.

Entusiasta si è finora detto il sindaco di Pietrabbondante il quale intende invitare, intanto, il sindaco di Rosello a visitare la zona archeologica sannita e i dintorni, pronto ad ogni tipo di collaborazione che possa giovare a queste popolazioni. Il consigliere regionale molisano Michele Petraroia ha scritto una mail di adesione a Domenico Lanciano, responsabile dell’Università delle Generazioni: “Condivido pienamente la tua proposta, perché solo unendo le forze migliori, le intelligenze e le energie culturali di quell’area montana riusciremo a progettare un futuro per l’Altissimo Molise”.

Giovanni Tesone

Una lettera è giunta al promotore delle “Montagne dell’Amore” pure dal Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio: “Esprimo il mio vivo compiacimento per l’idea delle “piramidi dell’amore”, che ha lanciato nei mesi scorsi e da realizzare nel paese di Pietrabbondante, in provincia di Isernia. Ho provveduto immediatamente a girare la nota, per gli opportuni approfondimenti, all’Assessore provinciale alle Aree Interne, Alessio Monaco, peraltro già Sindaco di Rosello, la cui integrazione ben si presta per il progetto, come da Lei auspicato. Nel restare a Sua disposizione, La saluto con viva cordialità”.

 

Panorama Rosello

Ma sono giunte adesioni pure da singoli abitanti altomolisani, come ad esempio Aquilino Ingratta il quale ha scritto tra l’altro: “Bellissima idea. Altamente simbolica, per tutti coloro che credono nell’amore e nella famiglia. Si potrebbe istituire un premio “Piramide dell’amore” (una piccola piramide di bronzo) da donare alle coppie più longeve per anni di matrimonio. Sappiamo quanto sia importante oggi dare esempi positivi ai giovani i quali, spesso e troppo leggermente, mettono la parola fine ai loro matrimoni. Dobbiamo essere noi, con i comportamenti di ogni giorno a far diventare l’amore duro a morire, proprio come la pietra delle nostre montagne”.

Redatto da Domenico Lanciano, pubblicista dell’Ordine dei Giornalisti del Molise

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *