FOTO 1I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per il reato di rapina aggravata, Lopetale Gioacchino, nato a Palermo, classe 1985, ivi residente, disoccupato. Il giovane è responsabile di avere perpetrato nella tarda mattinata del 30 aprile c.a. una rapina presso la rivendita di detersivi di via Altofonte.

Il Lopetale Gioacchino si è introdotto all’interno dell’esercizio commerciale indicato con il volto travisato da una sciarpa ed armato di un coltello di grosse dimensioni, circa 33 centimetri di lama d’acciaio spianata davanti l’incredulo addetto alle casse, il quale, dietro minaccia dell’arma, ha consegnato l’incasso pari a 160,00 euro.

Una volta fuori dall’esercizio commerciale, il rapinatore si è dato alla fuga a tutta velocità a bordo di una utilitaria di colore grigio destando l’attenzione dei numerosi passanti presenti all’esterno dell’attività commerciale che hanno subito informato tramite l’utenza di Pronto Intervento 112 la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo, facendo così scattare il piano antirapina. In pochi minuti, le pattuglie motociclisti del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri e le gazzelle dell’Arma hanno stretto il cerchio attorno al rapinatore costringendolo a trovare rifugio nella propria dimora dove è stato bloccato pochi minuti dopo la rapina, con ancora indosso i vestiti e la sciarpa con cui aveva cercato di celare alle telecamere del circuito di sorveglianza del negozio di detersivi il proprio volto.

FOTO 2Grazie ad una perfetta sinergia investigativa tra i Carabinieri intervenuti presso l’attività commerciale e quelli intervenuti presso l’abitazione del rapinatore si è riusciti a chiudere il cerchio investigativo, inchiodando alle proprie responsabilità LOPETALE Gioacchino. Nel corso della perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto poi a sequestro l’arma utilizzata per la rapina, un coltello in acciaio con 33 centimetri di lama e l’incasso poco prima rapinato.

L’Autorità Giudiziaria ha sottoposto la misura cautelare agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida fissata per la giornata odierna.

Sono in corso indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, per accertare se il rapinatore LOPETALE Gioacchino si sia avvalso della collaborazione di altre persone o di analoghi colpi consumati con lo stesso modus operandi.

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