Di seguito il comunicato stammpa diffuso in data odierna dall’On. Marcello Greco, Consigliere dell’Ars: <<“Sui lavoratori della formazione si smetta di fare populismo. Chi vuole mandare a casa il governo vuole il male di tanti giovani siciliani che non avrebbero piu’ nessun riferimento politico a cui appellarsi”.
Urge chiarire la mia posizione, al fine di smentire chi continua a fare illazioni sul mio operato, accusandomi di essere fascista e di voler salvare a tutti i costi l’Assessore Scilabra e il Governo Regionale. La mia risoluzione ha come obiettivo esclusivo la salvaguardia dei giovani siciliani e dei lavoratori degli sportelli multifunzionali, che attendono la soluzione delle loro problematiche e non certo l’apertura di una crisi politica. Più che altro l’atto della Commissione ha valore politico nella misura in cui obbliga il Governo ad assumersi le responsabilità su quanto accaduto. Non si possono penalizzare i giovani, le aziende e gli ex sportellisti con un salto nel buio, sostituendo l’Assessore Scilabra o peggio mandando a casa l’intero Governo. E’ necessario salvare il Piano Giovani per dare l’opportunità a tutti lavoratori di avere ciò che gli spetta e, successivamente, aprire un dibattito politico franco ed approfondito sulle sorti del Governo Regionale e dell’Assessore. Mandare a casa il Governo sarebbe un enorme problema per i lavoratori, perchè si andrebbe incontro a nuove elezioni. E’ facile intuire che la problematica dei lavoratori degli sportelli multifunzionali sarebbe accantonata e ripresa dopo mesi; un vero fallimento! Allora si spiega il mio tentativo di mediare e ottenere, così, dei risultati e cioè la tanto agognata stabilizzazione a cui miro da tempo. In questo delicato momento la politica non può e non deve fare populismo! Impresa ardua, nella quale continuerò a cimentarmi, nonostante gli attacchi e le critiche subite per incapacità di discernere tra il bene e il male.>>