Per il perdurare di disservizi per la distribuzione delle cartelle esattoriali, non solo relative alla T.A.R.S.U. comunale ma anche per tributi o riscossioni di altri enti territoriali (Agenzia delle entrate, Inps, Prefettura Inail, contravvenzioni stradali etc), il Comune di Messina ha stabilito in via eccezionale l’apertura di altri sportelli di front-office che già dai prossimi giorni saranno aperti in siti comunali limitrofi a palazzo Zanca, applicando la metodologia distributiva adottata per gli appuntamenti elettorali. Il servizio, che seguirà l’istituzione delle scorse settimane di un accesso laterale a palazzo Zanca da via S. Camillo, permetterà di fare fronte al numeroso afflusso di cittadini all’Albo Pretorio del Comune, per il ritiro delle cartelle di pagamento di vari tributi o sanzioni amministrative. Con la Serit, agente della riscossione, era stata anche concordata la possibilità per i contribuenti che hanno ricevuto avviso di deposito della cartella, di rivolgersi direttamente, muniti di codice fiscale, agli sportelli di via Ugo Bassi, angolo via Luciano Manara. Intanto il dirigente del dipartimento Tributi, dott. Romolo Dell’Acqua, ha evidenziato con una lettera trasmessa alla Serit che “nell’ambito dell’attività di sportello svolta dal Dipartimento si registrano ancora incongruenze relativamente alla notifica delle cartelle esattoriali inerenti le richieste delle somme affidate in riscossione all’agente. Numerosi contribuenti lamentano di aver ricevuto al proprio domicilio, mezzo raccomandata, non la notifica della cartella esattoriale, bensì una mera comunicazione, apocrifa avente per oggetto Notifica della cartella mediante deposito ex art. 141 c.p.c., per irreperibilità del intestatario, con l’invito a volersi recare all’Albo Pretorio di questo Comune per il ritiro della stessa con notevole disagi, considerato l’elevato afflusso di cittadini contribuenti all’Albo Pretorio. Alcuni contribuenti esibiscono poi la medesima cartella notificata due volte, prima con messo notificatore e successivamente per posta raccomandata e diversi contribuenti lamentano la mancata notifica della cartella esattoriale”. Per quanto evidenziato il dirigente del dipartimento tributi ha richiesto alla “Serit, responsabile del servizio di riscossione, di riferire su quanto segnalato e una nota chiarificatrice sul numero delle cartelle ancora da notificare, quella da notificate al domicilio fiscale ai sensi dell’art. 139 c.p.c. e quelle notificate con deposito, ai sensi dell’art.140 c.p.c..”

Fonte: comunedimessina.it del 14.04.2010

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