asilo nidoNell’ambito del programma nazionale dei servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti, il Ministero dell’Interno ha approvato con proprio decreto il Piano di Intervento presentato dal Comune di Patti in qualità di capofila del distretto sociosanitario D30. Il finanziamento concesso, relativo al potenziamento dei servizi rivolti alla sola infanzia, ammonta a 316.666,99 euro. Di questi, 80mila saranno destinati alla riqualificazione dell’asilo nido “Marilena Faranda” di Patti, dove è previsto un intervento infrastrutturale che consenta il potenziamento della struttura di contrada Catapanello attraverso la creazione di una nuova aula e l’apertura prolungata anche nel periodo estivo. Il programma di intervento, in cui rientra la riqualificazione dell’asilo nido, è stato finanziato con le risorse provenienti dalla riduzione della quota di cofinanziamento nazionale dei programmi comunitari 2007-2013, inserite nel Pac (Piano di azione e coesione) sotto la responsabilità gestionale del Ministero dell’Interno. Per quanto riguarda il nido comunale, sono previsti anche interventi di adeguamento degli spazi esterni, parzialmente o totalmente inaccessibili, attraverso la riqualificazione funzionale del cortile esterno, attualmente poco utilizzato dai circa cinquanta bambini a causa della mancanza di attrezzature ludiche e per la presenza di alberi ad alto fusto che con le loro radici esterne creano asperità sul terreno rendendo l’area poco sicura. A ciò si aggiunge la folta presenza sul terreno di aghi di pino che creano non pochi pericoli per i piccoli frequentatori della struttura di contrada Catapanello. Il progetto di funzionalizzazione è già entrato in graduatoria regionale e prevede, esattamente, una spesa complessiva di 79.800euro. «L’immobile – ha spiegato il sindaco Mauro Aquino – necessitava, a circa trenta anni dalla sua realizzazione, di alcuni interventi di adeguamento anche per raggiungere quegli obiettivi e quegli standard qualitativi di eccellenza che una struttura destinata ai bambini dovrebbe avere». L’asilo nido di Catapanello ha già subito un importante intervento di restyling nel mese di settembre: «I primi lavori di adeguamento del “Marilena Faranda” – ha spiegato l’assessore Nicola Molica – hanno riguardato la messa in sicurezza degli impianti elettrici e di riscaldamento, più l’efficientamento energetico attraverso la sostituzione di tutti gli infissi. Sono stati inoltre realizzati dei nuovi locali attraverso l’installazione di pareti in cartongesso utili a razionalizzare gli spazi e a rendere maggiormente confortevoli gli ambienti. Adesso, attraverso il piano di Azione e Coesione promosso dal Ministero dell’Interno chiuderemo il cerchio riqualificando anche le aree esterne».

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