differenziata-milazzoIl primo marzo – così come previsto nella perizia del servizio di igiene urbana cittadina – è iniziato il ritiro dei cassonetti presenti sul territorio cittadino: si tratta d’una operazione, che durerà qualche giorno, anche se i contenitori sono stati capovolti, giacché non più utilizzabili. In tutto il territorio cittadino è stato esteso il servizio di raccolta dei rifiuti col sistema del “porta a porta”, che lo scorso anno era stato avviato inizialmente in periferia, interessando nei mesi successivi le altre zone della città; adesso il percorso si completa col coinvolgimento delle abitazioni del porto, del centro cittadino, della via Acqueviole/Gramsci, del Borgo, del Capo e del Tono. Da lunedì 5 marzo occorrerà depositare negli orari stabiliti il tipo di rifiuto previsto dal calendario di conferimento in quella determinata giornata negli appositi contenitori. Agli utenti la Loveral attraverso i volontari della Protezione Civile ha consegnato una mini-pattumiera per l’umido assieme ai sacchetti ed il calendario settimanale della relativa raccolta; ai condomini invece sono stati lasciati dei contenitori più grandi da 120 o 240 litri secondo il numero delle utenze. In caso di mancata ricezione dei contenitori o dei sacchetti o per ricevere maggiori informazioni sulle modalità del servizio è possibile rivolgersi alla ditta telefonando al numero 388 1691911 o recandosi negli uffici di via Giorgio Rizzo al civico 123 dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle 18:00.

Ecco come funziona.

Nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato avverrà il ritiro dei sacchetti contenenti l’umido e della carta e cartone; martedì e venerdì il cosiddetto “indifferenziato”; mercoledì la plastica e giovedì il vetro e le lattine. Per una resa ottimale del servizio gli utenti dovranno lasciare i rifiuti la sera prima del giorno di raccolta a partire dalle ore 20:00 e sino alle 6:00, orario, in cui avverrà il passaggio della ditta per il recupero dei rifiuti, che vanno posizionati davanti alle singole abitazioni o dei condomini. Per evitare, soprattutto per l’umido, che nel corso delle ore notturne randagi possano distruggere i sacchetti, il contenitore consegnato è munito di una speciale protezione che non consente agli animali di danneggiarlo. Per quanto riguarda la raccolta di elettrodomestici, materassi, sfalci di potatura e rifiuti ingombranti, essa avverrà gratuitamente effettuato una prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì dalle 6:00 alle 12:20 sempre al numero: 388/1691911. L’Assessore all’Ambiente Damiano Maisano a seguito delle notevoli criticità, scaturite dall’attivazione del servizio porta a porta nel centro cittadino, ha inviato nella giornata odierna due lettere ai responsabili comunali del servizio per contestare l’assenza di una preventiva attività preparatoria degli utenti e porre in essere immediatamente delle azioni correttive, prima tra tutte la convocazione immediata degli amministratori di condominio. “Quanto sta avvenendo in queste ore con lo scrivente destinatario di centinaia di segnalazioni da parte dei cittadini, ma anche di consiglieri comunali ed altri esponenti politici, – scrive Maisano – impone l’attuazione di immediate azioni in aggiunta a quelle già richieste di assistenza ed informazione all’utenza nella precedente lettera. È pertanto fondamentale convocare immediatamente tutti gli amministratori di condomìni ricadenti nelle zone interessate dall’attivazione del “porta a porta” a far data 1 marzo ad una riunione operativa ed esplicativa mercoledì 7 marzo alle ore 11:00 nella sala Diana: in quella circostanza dovrà essere consegnata agli stessi ed anche ai residenti in palazzi con meno di 5 utenze, una comunicazione nella quale si ribadisce che ai sensi della normativa vigente e soprattutto in virtù di diverse sentenze del TAR i contenitori consegnati dalla ditta per effettuare la differenziata non vanno assolutamente collocati sui marciapiedi fissandoli con delle piccole catene, come sta in atto avvenendo, bensì all’interno degli spazi condominiali con l’obbligo di esporli, secondo la giornata di conferimento e nelle ore stabilite su suolo pubblico. Aggiungo – sottolinea ancora Maisano – che, sempre sulla scorta di pronunce dei tribunali amministrativi, sussiste l’obbligo dei proprietari privati, dei condomini o dell’amministratore di condominio “di consentire il posizionamento dei contenitori all’interno degli stabili negli spazi ritenuti idonei da parte del gestore del servizio”, di “esporre gli stessi nei giorni e nelle ore stabiliti dal gestore del servizio sul tratto viario prospiciente l’immobile di competenza e di riporli all’interno dei cortili o delle pertinenze condominiali, dopo l’avvenuto servizio di raccolta. Tali adempimenti sono fondamentali per non mortificare il decoro della città e occorre che si facciano rispettare in toto”. L’Assessore poi richiama l’ultima ordinanza, datata 28 febbraio 2018, del presidente della Regione, che tra le tante prescrizioni per i Comuni, all’articolo 4 introduce un inasprimento dei controlli sull’attività di raccolta differenziata attraverso i vigili urbani ed “eventuali ispettori ambientali volontari idoneamente formati”, invitando gli uffici a “costituire senza ulteriore ritardi queste squadre di controllo, coinvolgendo gli altri settori competenti”.

Foti Rodrigo

 

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