ruello-e-pro-locoQuest’anno grazie anche alla sinergia tra Comune e le due Pro loco cittadine sarà assicurato nel periodo estivo il servizio di informazione ai turisti: s’inizierà col punto presente al porto per poi riproporre lo stesso servizio alla stazione ferroviaria. Questa mattina a Palazzo dell’Aquila si è tenuto l’incontro tra l’Assessore al Turismo Pierpaolo Ruello e i rappresentanti delle due associazioni Angelo Maimone (Pro loco Mylae) e Pasquale Saltalamacchia (Pro loco Milazzo). Le due associazioni hanno assicurato che gestiranno direttamente il servizio d’informazione turistica senza alcun onere per il Comune provvedendo anche alla pulizia e alla manutenzione ordinaria del gazebo al porto e del locale alla stazione. «Come già avvenuto lo scorso anno l’obiettivo era di assicurare al turista la necessaria assistenza – ha affermato Ruello – e mostrargli l’offerta della città: dalla cultura all’arte, passando per l’Ambiente grazie alla straordinaria Area marina protetta di Capo Milazzo. Il Comune non ha tra i propri dipendenti interni figure con la qualificazione necessaria a gestire tale Punto informativo, avuto particolare riguardo alla conoscenza delle lingue straniere, ma anche sulla scorta degli orari svolti in grado di assicurare la presenza nelle giornate di sabato e domenica. Per questo abbiamo puntato sempre sulle Pro Loco che in questi anni hanno assicurato collaborazione all’Amministrazione». Il Consiglio comunale è riuscito a ottenere chiarezza nel corso della seduta straordinaria richiesta da diversi Consiglieri grazie alla relazione del responsabile del procedimento Francesco Santangelo, che ha anche fornito le ultime novità per sbloccare una situazione in stand by da cinque anni. La novità maggiore riguarda l’incarico al dottor Giuseppe Maiori, che ha presentato la migliore offerta nella procedura d’affidamento esterno per la definizione di un project financing di cinque anni da inserire nel programma biennale dei servizi da approvarsi col prossimo bilancio di previsione. A quel punto si potrà procedere alla gara, che quasi sicuramente sarà uno degli atti prioritari della nuova Amministrazione comunale. Abbastanza articolato il dibattito con diversi interventi di consiglieri che hanno contestato “la mancanza di volontà politica, che oltre a determinare problemi al traffico cittadino, danni occupazionali per i lavoratori che attendevano di riprendere il servizio anche mancati introiti per le casse comunali. Sottolineati dal responsabile del procedimento anche le due gare andate deserte, nonostante l’interesse manifestato da potenziali partecipanti, che si sono defilati, perché probabilmente non reggeva l’investimento per qualche clausola e per l’organico da utilizzare. Con la nuova soluzione ipotizzata e individuata dall’Amministrazione (project financing ad iniziativa pubblica con un progetto modificato e una nuova modalità di gestione del servizio, così come normato dal codice degli appalti) spetterà all’impresa proporre un proprio progetto ed un proprio piano economico-finanziario.

 

Foti Rodrigo

 

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