Stella MarisLa città di Milazzo ha nuovamente la “casa del marittimo lontano da casa”: è stata infatti inaugurata al molo Marullo la sede della “Stella Maris”, l’associazione di volontariato che fornisce assistenza spirituale e materiale a chi per motivi di lavoro sono costretti a trascorrere tanti mesi in mare lontano dai loro familiari. Alla cerimonia sono intervenuti il Sindaco Giovanni Formica, il commissario dell’Autorità portuale Antonino De Simone, il comandante della Capitaneria di porto Fabrizio Rottino, l’assessore Damiano Maisano, la preside dell’istituto “Da Vinci” Stefania Scolaro, il presidente della “Stella Maris” Matteo Di Flavia, artefice di questa iniziativa ottenuta dopo anni di impegno e dialogo con le varie istituzioni. Proprio Di Flavia, dopo la benedizione dei locali da parte di don Mario Savarese, padre spirituale dell’associazione, ha voluto ringraziare tutte le autorità per la sensibilità dimostrata, rivolgendo poi un pensiero speciale a tre uomini di mare, morti tragicamente: Domenico Maisano, Giuseppe Tusa e Davide Taranto, tutti ricordati all’interno della struttura che è dotata anche dei servizi essenziali da mettere a disposizione dei marittimi che faranno sosta nel porto di Milazzo. Gran parte dei provvedimenti adottati questa settimana dall’esecutivo comunale presieduto dal Sindaco Giovanni Formica sono autorizzazioni a resistere in giudizi prevalentemente presso il Giudice di pace, per ricorsi presentati da cittadini. Gli argomenti oggetto di contenzioso sono sempre gli stessi: richieste di risarcimento danni per infortunistica stradale, opposizione a cartelle esattoriali di tributi vari e di sanzioni elevate per violazione al codice della strada. In questo caso l’ente si avvale di un proprio funzionario evitando così di dover ricorrere ad un legale esterno con ulteriori costi. Alcune delibere riguardano invece procedimenti legati a vecchi espropri ancora in corso. La Giunta ha poi prorogato il contratto per i lavoratori in regime transitorio dei lavori socialmente utili che attingono al Fondo Nazionale per l’Occupazione e l’accordo con le due cooperative, che da anni collaborano col Comune nella promozione dell’offerta turistica. Si tratta della coop. “Valdemone” di Sant’Agata di Militello e della coop. “Quadrifoglio” di Milazzo, con le quali sarà sottoscritto protocollo sino al 31 dicembre 2019. Nessun onere economico per il Comune, visto che i costi anche per il personale sono a carico della Regione. Le due cooperative avranno la funzione “di implementare la valorizzazione dei beni storici e i siti turistici della città, della tutela, la protezione e la promozione di tutto il patrimonio culturale-architettonico-ambientale”.

Approvato anche il Regolamento per lo svolgimento dei mercatini dell’hobbystica. Infine cambia la tassa, che dovranno pagare gli ambulanti partecipanti alla festa di Santo Stefano in marina Garibaldi. La quota da versare al Comune per le quattro giornate di permanenza, passa da 100 a 200 euro in considerazione dell’aumento del costo dei servizi, a cui l’Ente deve far fronte per garantire nell’area interessata la pulizia, l’ordine per il corretto svolgimento dei servizi durante il periodo dei festeggiamenti”.

Foti Rodrigo

 

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