candianiIl Sindaco Giovanni Formica ha incontrato stamane il Sottosegretario agli Interni Stefano Candiani, a Milazzo per incontrare prima il comandante della Capitaneria di porto e poi i vertici dei Vigili del fuoco: proprio alla caserma di via Acqueviole c’è stato l’incontro col Sindaco, che ha permesso di affrontare due questioni legate strettamente all’attività amministrativa. La prima ha riguardato proprio la struttura, che da anni ospita i pompieri, per la quale il Ministero dell’Interno versa al Comune di Milazzo una somma vicina ai 70 mila euro annui. Le condizioni strutturali dell’immobile sono critiche in diversi punti e si rende necessario un intervento urgente di manutenzione straordinaria. Al riguardo Formica ha spiegato le difficoltà, in cui si trova ormai da anni Palazzo dell’Aquila, invischiato in un dissesto difficile, che sta compromettendo la regolare attività amministrativa, benché si tratti d’una gestione diversa, affidata a commissari. Egli inoltre ha proposto una duplice opzione: o l’acquisto del bene (il Comune ha necessità di dismettere il proprio patrimonio immobiliare per fare cassa), oppure di effettuare in proprio gli interventi, detraendo le spese poi dalla quota locazione. Il riscontro avverrà nelle prossime settimane. L’altro punto ha riguardato invece la situazione di palazzo dell’Aquila: oltre al dissesto, il Sindaco ha sottolineato le difficoltà registrantisi nell’apparato burocratico per l’assenza di figure apicali ed al tempo stesso di figure professionali. Ha comunicato che l’ente ha deciso di bandire nei prossimi mesi i concorsi per reperire le prime figure, che servono, anche per quanto concerne la Polizia Municipale che registra gravi carenze, ed ha sottolineato che tali concorsi sono stati aperti all’esterno. Candiani ha preso atto di quanto esposto dal primo cittadino invitandolo a formalizzare le varie richieste per tentare di assicurare un supporto da Roma, nonostante abbia evidenziato in maniera abbastanza netta che la questione default interessa principalmente i Comuni siciliani e che un ruolo decisivo nel supportare gli enti locali deve giungere anche dal Governo regionale. Appaltato il servizio d’igiene ambientale per i prossimi sette anni: ad aggiudicarsi la gara è stata la ditta «Tech s.r.l.» di Floridia, che ha presentato un ribasso del 5,59 per cento sul prezzo a base d’asta pari ad euro 32 milioni e 175 mila euro, oltre IVA. La commissione di gara, operante presso l’U.RE.G.A. di Messina, presieduta dall’ing. Antonio Leone, responsabile del Genio Civile di Catania e composta dall’ing. Giovanni Savasta e per il Comune di Milazzo dal dottor Domenico Lombardo, verificato che l’offerta non presentava anomalie, ha proceduto all’aggiudicazione provvisoria in attesa di verificare la documentazione prevista. I controlli comunque dovrebbero definirsi nel giro di un paio di settimane e quindi non è escluso che la nuova ditta possa iniziare ancor prima della scadenza dell’attuale ordinanza fissata nel mese di aprile. L’offerta della «Tech s.r.l.», è stata ritenuta “economicamente più vantaggiosa” rispetto alle altre. Al secondo posto si è classificata la Caruter di Brolo con un ribasso pari all’8,22 per cento. A concorrere all’appalto anche il Consorzio Ciclat di Ravenna, la Dusty di Catania e la Loveral di Patti in Ati con la ditta Ecoburgus. Il piano economico della gara contemplava, oltre alla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, anche lo spazzamento e tutta una serie di servizi di igiene pubblica (pulizia spiagge, pulizia caditoie, raccolta dei rifiuti pericolosi, pulizia dei terrapieni di Ponente e Levante). La Commissione ha premiato “la strategia complessiva del progetto della «Tech s.r.l.», che prevede l’utilizzo di una flotta di mezzi all’avanguardia, finalizzati al risparmio energetico e dotati di controllo satellitare, nonché puntuali servizi aggiuntivi ritenuti importanti, quali la pulizia delle caditoie e la derattizzazione; inoltre, nelle more della rifunzionalizzazione del Ccr di Masseria, sono state previste due isole ecologiche per le varie tipologie di rifiuti, fatta eccezione per l’umido per favorire una migliore gestione della “differenziata”. Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Formica, il quale auspica che una gestione così a più lungo termine del servizio possa consentire alla ditta aggiudicataria di organizzarsi nel modo migliore, potendo affrontare e superare le criticità che inevitabilmente si verificano in questo delicato settore.

Foti Rodrigo

 

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