56Proficuo l’incontro che il Sindaco Giovanni Formica ha avuto ieri a Palermo col commissario Maurizio Croce per la questione del finanziamento da 2 milioni e 500 mila euro, revocato dalla Giunta di governo regionale. Il primo cittadino ha palesato che dal confronto è emersa la mancata presentazione del progetto dalla precedente Amministrazione, poiché mancava dei calcoli statici e della conseguente approvazione da parte del Genio Civile, adempimenti indispensabili per assicurare al progetto stesso il carattere di definitività entro i termini fissati dalla normativa. Formica ha rappresentato che l’intervento assume una valenza fondamentale per il territorio milazzese, giacché quel tratto di costone da alcuni anni è considerato a rischio e necessita di essere messo in sicurezza, ribadendo la massima disponibilità ad operare i dovuti correttivi per non veder sfumare le somme. Si è così concordato che il Comune di Milazzo dovrà ripresentare lo stesso progetto entro 30 giorni, proponendolo come studio di fattibilità adeguandolo anche alla nuova normativa sui contratti pubblici, nel frattempo entrata in vigore. A quel punto l’ufficio del Commissario straordinario procederà a riammetterlo formalmente dandone comunicazione all’Amministrazione; indi si aprirà direttamente da Palermo l’iter per rendere la progettazione esecutiva attraverso i vari passaggi in conferenza di servizi. “Come prevedevo, il commissario Croce ha dimostrato grande sensibilità e disponibilità – ha detto Formica – e ritengo che il finanziamento sia salvo. Dall’incontro è emerso che molti Comuni avevano presentato progetti non cantierabili e quindi si è deciso in questa fase di portare avanti quelli pronti; ma c’è stata l’apertura nei confronti della nostra città. Ho così dato immediatamente disposizione agli uffici del settore tecnico di predisporre quanto concordato al fine di inviare prima possibile la documentazione a Palermo per ottenere la riammissione del finanziamento e avviare l’iter per appaltare questi lavori, che per Milazzo sono importantissimi”.

Foti Rodrigo

 

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