comune-di-milazzoApprovata con 14 voti favorevoli la mozione presentata dal Presidente del Consiglio comunale Gianfranco Nastasi finalizzata ad istituire attività ricreative estive post Covid-19 per i bambini. La mozione impegna l’Amministrazione “a predisporre senza indugio progetti, anche col concorso di enti del terzo settore, società, soggetti pubblici e privati, l’attivazione di centri estivi, da svolgersi, preferibilmente, nelle strutture scolastiche diffuse nel territorio (fondazione Lucifero), secondo le linee-guida fornite dal Governo. Ha considerato un’opportunità per l’Amministrazione aprire in dialogo con la fondazione Lucifero per sfruttare gli ampi spazi, di cui dispone, e far passare un’estate tranquilla ai bambini milazzesi, ritenendo anche possibile l’estensione del beneficio ai bambini della Valle del Mela. Giovanni Di Bella, Assessore ai Servizi sociali, si è dichiarato d’accordo per la mozione, ma ha chiesto la formazione d’una cabina di regia per potere lavorare insieme. Nel precisare che la mozione è un atto di indirizzo per l’amministrazione, Francesco Alesci ha considerato passo avanti quello dell’Assessore, «ma è opportuno dargli i necessari supporti – ha detto Nastasi – per farlo operare seguendo le linee guida ministeriali». In precedenza la maggioranza d’Aula aveva invece bocciato le richieste di prelievo presentate da Paola Abbagnato e Giovanni Di Bella riguardanti due debiti fuori bilancio, una decisione che ha portato la stessa Abbagnato ad abbandonare i lavori, seguita da Puliafito, Italiano e Manna. Il civico consesso adesso tornerà a riunirsi martedì prossimo. Un cittadino milazzese ha deciso per una giornata di seguire l’attività dell’Assessorato ai Servizi sociali del Comune incontrando l’Assessore Giovanni Di Bella, un modo per conoscere sia quello, che viene offerto a livello di welfare, sia quali sono – ovviamente nel rispetto delle singole privacy – le richieste avanzate all’Assessore sicuramente più frequentato dai cittadini a Milazzo. Alla fine di questa “inedita esperienza”, la consapevolezza – ribadita in una breve dichiarazione dal protagonista, il sig. Umberto Seminara – presenta due aspetti: l’impegno e la competenza degli impiegati degli uffici e la necessità di prevedere sempre maggiori risorse per fronteggiare le crescenti necessità di una parte della comunità che vive effettivamente situazioni di difficoltà.

 

Foti Rodrigo

 

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