zanca onuMaggiori incassi per il Comune e possibile ossigeno per l’edilizia dopo la delibera che ha fissato i nuovi oneri concessori: il gettito aumenta anche diminuendo le imposte. Nei primi tre mesi del 2015 gli incassi da oneri concessori sono aumentati del 22 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Commentando questo report, l’assessore all’Urbanistica, Sergio De Cola, sottolinea che “La delibera approntata dal dipartimento Edilizia Privata, ed approvata dopo un lungo e approfondito dibattito nello scorso ottobre dal Consiglio comunale, riceve da questi dati una oggettiva conferma della sua validità. Nessuno dimentica il lungo percorso che ha portato alla decisione del Consiglio comunale, che in commissione ed in aula, in costante confronto con l’Amministrazione proponente, ha valutato anche tutte le possibili controindicazioni, tenuto conto delle condizioni finanziarie del nostro Ente, che non avrebbe potuto sopportare un calo complessivo del gettito”. L’intervento sugli oneri concessori, frutto anche di verifiche effettuate dall’ordine professionale degli architetti, ha comportato una serie di decisioni certamente significative, precisa De Cola: “In particolare abbiamo istituito una premialità con sconti del 20 per cento sugli oneri per chi costruisce con elevati livelli di efficienza energetica (edifici in classe A) e un ulteriore sconto del 20 per cento per chi realizza strutture particolarmente sicure (in alta duttilità o strutture isolate). La città poi è stata suddivisa in zone, differenziando gli oneri tra centro e periferia per tenere conto del diverso valore degli immobili; si sono abbassate drasticamente le aliquote che in precedenza erano state fissate al massimo livello possibile, decisamente insopportabile. Tutte queste azioni hanno portato ad una significativa riduzione degli oneri concessori, con ribassi che superano anche il 50 per cento rispetto alla situazione precedente. In altre parole – spiega l’assessore all’Urbanistica – la delibera ha sensibilmente abbassato il valore degli oneri, facendo temere criticità, ad un primo impatto, per la situazione finanziaria del Comune di Messina, per il quale gli oneri concessori rappresentano una delle poche voci di entrata. Proprio per questi motivi il Consiglio comunale ha attentamente approfondito la questione prima dell’approvazione, prevedendo la possibilità di intervenire con successivi aggiustamenti, se il monitoraggio trimestrale avesse mostrato un andamento degli oneri non adeguato alle previsioni. Il report che oggi riceviamo – aggiunge De Cola – è la conferma che la decisione condivisa con il Consiglio comunale sia stata una scelta coraggiosa ma opportuna e certamente efficace per i risvolti positivi che avrà per l’edilizia. Può essere quantificato infatti in almeno il 30 per cento l’effetto che ne deriverà al settore, proporzionato all’aumento del gettito in presenza di aliquote ribassate, con ripercussioni positive anche sul fronte occupazionale, che certamente si avvertiranno a breve. Una conferma di quanto più volte ripetuto dall’assessore al bilancio, Guido Signorino, la possibilità cioè di aumentare il gettito anche in presenza di diminuzione delle imposte. Non posso che esprimere – conclude De Cola – grande soddisfazione per questo risultato che dà un riscontro positivo e certo al lavoro effettuato”.

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