Dovrebbe essere un’oasi di svago e un luogo sicuro per i più piccoli, ma la realtà della villetta pubblica situata in località Pistunina, a Messina, è ben diversa. Le condizioni attuali rendono lo spazio non solo inadeguato ma potenzialmente insalubre per i bambini che cercano un momento di gioco.

Un recente video, girato dopo numerose segnalazioni da parte di residenti e cittadini, ha messo in luce una situazione di degrado preoccupante.

Le immagini mostrano chiaramente una villetta pubblica trasformata in una discarica a cielo aperto: cartacce, bottiglie di plastica e vetro, involucri di cibo e altri rifiuti ingombranti giacciono sparsi a terra, rendendola impraticabile.

I cestini dei rifiuti sono stracolmi, a testimonianza di una gestione carente della raccolta, e l’erba alta e incolta invade gli spazi, contribuendo a un senso generale di abbandono.

La realtà che emerge è duplice: da un lato, si evidenzia un mancato senso civico da parte di alcuni frequentatori, che utilizzano la villetta senza il minimo rispetto per il bene comune, sporcando e abbandonando i propri rifiuti. Dall’altro lato, il video mostra una chiara insufficienza nella cura e nella pulizia da parte di chi dovrebbe avere il compito di mantenere questi spazi pubblici dignitosi e sicuri. La mancanza di una pulizia regolare e di interventi di sfalcio dell’erba trasforma un luogo destinato al benessere dei bambini in un focolaio di degrado.

Di fronte a tale situazione, i residenti fanno appello alle istituzioni competenti:

  • si chiede un intervento urgente per la bonifica e la pulizia straordinaria dell’intera area della villetta di Pistunina.
  • è indispensabile programmare una manutenzione ordinaria e frequente, che includa lo svuotamento dei cestini, lo sfalcio dell’erba e la pulizia dei giochi.
  • si auspica una maggiore sensibilizzazione della cittadinanza sull’importanza del rispetto degli spazi pubblici, magari attraverso campagne informative e, se necessario, controlli più stringenti.

La villetta di Pistunina è un bene comune che appartiene a tutti e, in particolare, ai nostri bambini. È tempo che torni ad essere un luogo di gioia e serenità, libero da sporcizia e incuria.