A seguito delle minacce di morte ricevute da don Luigi Ciotti, il sindaco, Renato Accorinti, ha espresso solidarietà, anche a nome di tutta l’Amministrazione comunale, al presidente di Libera, evidenziando che “Quanto avvenuto rafforza le azioni e il pensiero di don Ciotti, perché significa che si sta operando nella direzione giusta. Provo indignazione e rigetto, ma allo stesso tempo invito tutti noi, che fondiamo le nostre azioni sulla legalità e sulla trasparenza, a fare non un passo indietro ma cento in avanti. Rivolgo un pensiero ai cittadini per aumentare la loro presa di coscienza e la partecipazione alla lotta alla mafia, con azioni concrete tutti i giorni e in ogni angolo di strada, evitando silenzi di complicità ed omissioni. Le istituzioni dello Stato facciano la loro parte, supportando coloro che contrastano la criminalità organizzata, attuando riforme ormai indifferibili, e la scuola, quale palestra di vita, dia un contributo concreto attraverso la crescita delle giovani generazioni all’insegna dei valori della legalità e della trasparenza”.