de-luca-musumeciGrazie a questa ordinanza Stanotte siamo stati invasi dai TIR ed i pendolari dello stretto compreso medici del policlino sono stati messi in quarantena ed invece vanno esclusi da questa condivisibile previsione che riguarda i pendolari delle altre regioni.

 Di seguito la nota inviata qualche minuto fa:

 Oggetto: Ordinanza contingibile e urgente n.5 del 13.3.2020. Ulteriori misure per la

prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.

Ordinanza ai sensi dell’art.32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica.

INTEGRAZIONI alla nota prot. 74849 del 14.03.2020-

Facendo seguito alla nota prot. n. 74849 del 14 marzo 2020, con la presente si osserva ulteriormente quanto segue.

Non appena diffusasi la notizia della pubblicazione dell’Ordinanza Presidente della Regione n. 5 del 13/3/2020, pur essendo la stessa priva di diretta efficacia in quanto monca dell’attività principale dell’Amministrazione comunale che dovrebbe prevedere la revoca della propria O.D. n. 488/2013 che disciplina l’attraversamento dei TIR nel centro città, si è registrato un numero cospicuo di presenze di TIR all’interno del centro urbano con particolare riferimento al Viale Boccetta.

Tale circostanza, documentata peraltro da fotografie che si allegano alla presente nota, è stata accertata dalla Polizia Municipale di Messina che ha rilevato il passaggio di ben 11 mezzi pesanti in appena 30 minuti alle ore 23,20 circa del 14/3/2020.

Ciò conferma che la preoccupazione manifestata da questa Amministrazione in ordine alle conseguenze che il recepimento del protocollo all’interno della detta Ordinanza avrebbe comportato in termini di ricadute viabili, ambientali e di sicurezza dei cittadini, erano fondate.

Peraltro, da organi di stampa si apprende che il Signor Presidente si è meravigliato della presa di posizione di questa Amministrazione, avendo chiarito che l’attuazione del protocollo “deve ottenere il parere obbligatorio, tra gli altri, della Capitaneria di Porto. Allo stato questa procedura non si è perfezionata, ogni polemica, è del tutto pretestuosa”, ciò conferma che probabilmente è stato azzardato inserire all’interno di una Ordinanza un provvedimento che non è attuabile in quanto il suo iter di approvazione non si è ancora perfezionato.

Nel caso di specie, non solo l’iter non si è perfezionato, ma si rammenta che giorno 10 marzo 2020, nel corso del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza, le Autorità presenti si sono espresse tutte negativamente sulla possibilità di attuazione del suddetto protocollo (ancorché trasmesso solo informalmente).

Si vuole altresì segnalare che l’Ordinanza in oggetto ha completamente trascurato l’elemento imprescindibile che caratterizza la città di Messina, quello di far parte dell’area integrata dello Stretto. Questa peculiarità determina giornalmente, attraverso vari vettori di navigazione, il passaggio da e per la Sicilia e la Calabria di un numero rilevante di pendolari a vario titolo. Ferme restando le sospensioni per alcune categorie di pendolari stabili (studenti universitari, scuole, etc.), alcune altre categorie rilevanti continuano a viaggiare giornalmente (medici, impiegati della PA, liberi professionisti, etc.). Pertanto risulta assolutamente iniquo e vessatorio nei confronti di tali cittadini non potere continuare a viaggiare sullo Stretto, pur dovendo ovviamente osservare anch’essi le strette misure sanitarie cui devono sottoporsi tutti gli altri cittadini.

Per quanto innanzi esposto, e senza recedere dalle osservazioni già formulate con la precedente nota prot. n. 74849 del 14.03.2020, si chiede di rivedere l’Ordinanza alla luce di quanto ulteriormente osservato.

Distinti saluti.

IL SINDACO

On.le Dott. Cateno De Luca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *