Servizi antidroga. La polizia di stato arresta sessantaquattrenne. Rinvenuti e sequestrati 200 gr di cocaina e banconote di diverso taglio.

Nel pomeriggio del 24 aprile, nel corso dei servizi antidroga disposti dal Questore di Messina, gli investigatori della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un messinese di 64 anni, già gravato da pregiudizi di polizia.

II controlli, effettuati per tutta la durata dell’ultimo ponte festivo, hanno riguardato, oltre le frequentatissime vie del centro, anche alcune aree periferiche cittadine.

In particolare, nelle zone di Santa Lucia sopra Contesse, Provinciale e strade limitrofe, sono stati predisposti discreti servizi di osservazione anche nei confronti di persone già note alle forze dell’ordine.

Nei pressi di viale Gazzi, gli uomini della Mobile hanno individuato un soggetto, conosciuto negli ambienti dello spaccio, uscire velocemente dal portone di un condominio con due borse per alimenti e salire velocemente a bordo di uno scooter.

Insospettiti, gli operatori hanno quindi intimato l’ALT all’uomo, che si è mostrato fin da subito particolarmente nervoso e visibilmente in difficoltà, e proceduto a perquisizione personale, rinvenendo all’interno delle borse che portava al seguito 200 gr di cocaina pura pronta per essere tagliata ed immessa sul mercato.

Nel corso della perquisizione, all’interno del portafogli, sono state anche rinvenute e sequestrate banconote suddivise in mazzette di diverso taglio per un valore di 1250 euro.

L’uomo è stato, pertanto, arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si precisa che il procedimento è ancora in fase di indagini e preliminari e che la sua posizione sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.