Sabato 12, alle ore 16.30, su iniziativa del sindaco, Renato Accorinti, e della Giunta municipale, si svolgerà, all’interno di palazzo Zanca, la Notte Bianca ”Per la Pace. Disarmo e No Mous”. Il sindaco Accorinti ha evidenziato che “l’evento è stato organizzato in occasione della recente celebrazione in tutto il mondo, lo scorso 2 ottobre, della Giornata Internazionale per la Nonviolenza. L’esperienza nel mondo della scuola ha segnato profondamente la mia esistenza.
Oggi sono chiamato ad un servizio nuovo, ma una parte di me è rimasta tra i banchi, nei corridoi, nel cortile della scuola… in mezzo alle vite di chi ogni giorno impara a crescere culturalmente e umanamente. Scrivo ai dirigenti scolastici, docenti e ragazzi per fare appello alle vostre coscienze di donne e uomini che credono in un mondo diverso. Chi mi conosce sa come nella mia vita, tra cadute e nuovi inizi, io abbia sempre scommesso sulla possibilità di un mondo nonviolento, animato da ideali di pace, di fratellanza, di rispetto dei diritti di tutti e soprattutto dei più deboli. Ciò che sta accadendo in questi mesi nel mondo mi addolora e mi allarma; da una parte il pericolo di un nuovo conflitto in Siria si aggiunge a quelli numerosi già in atto nel nostro pianeta; dall’altra la progressiva militarizzazione del territorio rischia di trasformare la nostra isola in un avamposto di guerra e minaccia la salute dei suoi abitanti. Eppure io voglio credere che l’uomo, anche a partire da piccoli segni, sia capace di contrastare la spirale della violenza e dare una svolta inattesa al corso di una storia che sembra essere già scritta. Voglio credere che la nostra Messina possa essere un laboratorio di nonviolenza e di pace. Per questo invito a partecipare alla Notte Bianca per testimoniare il dolore della comunità messinese – prosegue Accorinti – per i conflitti armati che attualmente si consumano in ogni parte del mondo e per il rischio di un nuovo intervento militare in Siria da parte delle forze occidentali.
Ci indigniamo nel vedere la nostra Sicilia trasformata nell’avamposto militare di una potenza straniera, in cabina regia per le guerre telecomandate del III millennio, in <fabbrica di veleni> ad alto tasso di emissioni elettromagnetiche. Siamo infatti convinti che l’unica strada percorribile per una convivenza pacifica e rispettosa delle diversità – conclude Accorinti – sia quella del disarmo e della non violenza, in coerenza con l’art.11 della Costituzione Italiana”.
Il programma della Notte Bianca prevede alle ore 16.30, Bambini per la Pace “Bolle Non Bombe”, a cura dei Circobaleno; alle 18, “La Sicilia, avamposto di guerra”, sarà affrontato da Antonio Mazzeo, peace-researcher e giornalista, impegnato nei temi della pace, della militarizzazione, dell’ambiente, dei diritti umani, della lotta alle criminalità mafiose; alle 18.30, “La verità tecnica sul Mous”, sarà affrontata dal prof. Massimo Zucchetti, ordiario al Politecnico di Torino; alle 19, “Passo a due”, proposto da Danzarte, con Gaia Gemelli e Martina Basile; alle 19.30, il regista-militante, Giuseppe Firrincieli, presenterà “DocuFilm No Mous”; alle 21, gli allievi del laboratorio teatrale di Danzarte proporranno stralci da “Stati d’assedio per giovani in lotta”, di A.Camous e Sofocle, curati da M.Alfieri; alle 21.30, Gospel and Iazz Family; alle 22, interverrà il sindaco Accorinti con una testimonianza; alle 22.30, saranno trattate alcune prospettive di nonviolenza quali la trasformazione delle aree militari in parchi, la creazione di un museo della Pace e la realizzazione di un centro studi su pace e nonviolenza. Interverranno il deputato regionale, Valentina Zafarana, mentre il gruppo consiliare “Cambiamo Messina dal Basso” tratterà “No all’intervento armato in Siria”; alle 23, “La Stanza della Nonna”, alle 23.30, letture e considerazioni sulla pace, curate dal gruppo Cambiamo Messina dal Basso; Teatro Pinelli; Un ponte per; Senzatomica; e la Comunità di Sant’Egidio; all’una, il concerto proposto da Davide Marino; all’1.30, Circobaleno proporrà “Espressioni cromatiche” con musiche di Gilberto Di Gioia. Alle ore due, la degustazione di una torta per la Pace concluderà la Notte Bianca; durante la serata è possibile anche visitare un’estemporanea di pittura, mostra fotografica e poesia.