polizia squadra mobileSono circa le 18.00 di ieri quando due rapinatori entrano nella filiale n.18 delle Poste in Largo San Giacomo. Berretto scuro in testa e bavero della maglia tirato sul mento il primo, cappuccio della felpa a coprirgli il capo il secondo, i due hanno, in una manciata di secondi, seminato il panico tra i presenti minacciando i dipendenti postali con una pistola e un taglierino.

 Presenti al momento della rapina nel vicino bar due poliziotti della Squara Mobile liberi dal servizio. Stavano prendendo un caffè quando hanno intuito cosa stava accadendo e si sono precipitati all’interno delle Poste. Uno dei due ha cercato di far desistere il rapinatore armato di pistola puntandogli contro l’arma d’ordinanza ma ha scelto di non sparare nonostante l’altro continuasse a minacciarlo, canna della Beretta ad altezza torace. Troppe le persone presenti in linea d’aria. Ha preferito prendere di sorpresa il rapinatore assestandogli un pugno in pieno volto riuscendo così a disorientarlo e soprattutto a disarmarlo al termine di una tremenda colluttazione.

L’altro agente si è invece scagliato contro il malvivente armato di taglierino che non ha esitato a colpirlo sulla guancia pur di riuscire a guadagnare l’uscita e a dileguarsi. Con una profonda ferita al volto, il poliziotto ha comunque aiutato il collega a bloccare l’altro rapinatore in attesa che arrivassero Volanti e Squadra Mobile. Trasportato presso il Policlinico Universitario, è stato operato al volto con una prognosi di 20 giorni salvo complicazioni.

Il delinquente bloccato ed arrestato è Culosi Nicola, catanese, 49 anni, pregiudicato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Sostituto Procuratore dottoressa Annalisa Arena, è stato trasferito in carcere. Dovrà rispondere di tentata rapina aggravata in concorso, porto e detenzione di arma clandestina, ricettazione, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Sequestrate le armi con cui i malviventi hanno tentato il colpo, una pistola Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa e il taglierino. Sequestrato anche lo scooter utilizzato per raggiungere l’ufficio postale, rubato lo scorso settembre a Bordonaro.

Sono in corso le ricerche del secondo rapinatore.

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