L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Messina ha dato il via a un’importante iniziativa dedicata alla promozione della salute giovanile, con il lancio del progetto “In-Forma”. L’iniziativa, partita lunedì 23 giugno presso l’Aula “Centro Camelot”, è realizzata in collaborazione con l’Associazione onlus Casa Rosetta di Caltanissetta e gode del sostegno del Dipartimento della Presidenza del Consiglio per le politiche contro le dipendenze.
Il cuore di “In-Forma” è il potenziamento delle competenze dei professionisti sanitari che operano con la popolazione giovanile. L’obiettivo ultimo è chiaro: permettere alle nuove generazioni di compiere scelte di salute informate, consapevoli e responsabili. Si tratta di un’innovativa iniziativa di “formazione a cascata”, che prenderà il via con la formazione di operatori sanitari e del privato sociale. Saranno poi questi “formatori” a trasferire le loro conoscenze ai docenti delle scuole della città e della provincia di Messina, ampliando così la portata dell’intervento.
Il primo evento formativo si concentrerà sull’applicazione del modello “Unplugged”, un programma riconosciuto e applicato con successo in diversi Paesi europei per la prevenzione dell’uso di sostanze, alcol e tabacco tra gli adolescenti. “Unplugged” si basa su un approccio di Influenza Sociale ed Educazione Normativa, mirato a sviluppare competenze relazionali e a migliorare la consapevolezza sulle conseguenze dei comportamenti a rischio di dipendenza.
Questo evento formativo, che si svolgerà a Messina nell’arco di tre giornate, rappresenta anche un’occasione significativa per celebrare la Giornata Mondiale contro la Droga, promossa dall’ONU il 26 giugno. La scelta della data è quanto mai pertinente, anche in vista dell’imminente apertura di un nuovo Centro di pronta accoglienza dedicato al contrasto della dipendenza da crack, un’ulteriore testimonianza dell’impegno dell’ASP sul territorio.
Il progetto “In-Forma” si propone di costruire una sinergia virtuosa tra scuola, sanità e famiglie. Questa collaborazione è essenziale per rafforzare la capacità di leggere, interpretare e rispondere al disagio esistenziale che, purtroppo, è sempre più diffuso tra i giovani.
L’iniziativa a Messina è fortemente supportata dal Direttore Generale dell’ASP, Dott. Giuseppe Cuccì, e dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, Dott. Leon Zingales, grazie a un protocollo d’intesa siglato con il presidente di Casa Rosetta, Dott. Giorgio De Cristofaro. L’attuazione del progetto è coordinata dalla UOC Servizio di Psicologia, diretta dalla Dott.ssa Nina Santisi, con il prezioso supporto del Dipartimento di Salute Mentale, diretto dal Dott. Giuseppe Rao.