L’Assessore alle Politiche della Salute Alessandra Calafiore ha presentato oggi a Palazzo Zanca nel corso di una conferenza stampa la 1° Edizione del Festival dello Sport Solidale. All’incontro hanno preso parte l’avv. Aurora Notarianni per l’Ordine degli Avvocati e il dott. Antonino Campisi per l’Ordine dei Medici; l’avv. Maria Adelaide Merendino del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati e il presidente Us Acli Nino Scimone. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Messina, è finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza e promuovere una campagna di screening e di prevenzione dei disturbi legati alla cardiomiopatia. “Oggi lanciamo la prima edizione del Festival dello Sport solidale iniziativa che – ha evidenziato l’Assessore Calafiore – coinvolge soprattutto i ragazzi più giovani in un’attività di screening e di controllo. È in programma il 3 settembre prossimo e si svolgerà in due sessioni, la prima a carattere più ludico alla piscina comunale di villa Dante con la realizzazione di giochi d’acqua, la seconda a carattere più tecnico e divulgativo si svolgerà nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, alla presenza dei cardiologi più rappresentativi che operano nel nostro territorio. Obiettivo è sensibilizzare e fare conoscere una patologia poco nota, la cardiomiopatia aritmogena, che spesso è causa di morte degli atleti. Il Comune di Messina in prima linea intende portare avanti questa campagna di sensibilizzazione attraverso gli screening effettuati a carattere preventivo rivolta ai ragazzi che frequentano villa Dante all’interno del Centro socio Educativo ma aperta anche ad altri giovani cittadini”.


Il dottore Campisi nel portare i saluti del Presidente e del Consiglio dell’Ordine dei Medici che favorevolmente ha patrocinato l’evento finalizzato a sensibilizzare l’opinione pubblica su una tematica importante, in quanto oltre che di sport sarà trattato l’aspetto importante relativo alla prevenzione cardiovascolare e prevenzione della morte cardiaca improvvisa. L’azione della prevenzione è fondamentale ed indispensabile “già dai tempi di Ippocrate – ha sottolineato Campisi – si parlava di prevenzione e dell’esercizio fisico che se esercitato con prudenza previene da le malattie. E’ importante che l’esercizio fisico sia effettuato in maniera graduale e sotto controllo medico per constatare e monitorare eventuali patologie congenite al fine di scongiurare una eventuale morte cardiaca improvvisa”. L’avvocato Notarianni ha proseguito portando i saluti del Presidente Domenico Santoro e dell’Ordine intero e manifestando l’entusiasmo con il quale ha aderito all’iniziativa promossa dal Comune di Messina, in quanto fermamento convinto sia dell’importanza da attribuire allo sport, tanto che il diritto sportivo in materia regolamentare di formazione specialistica degli avvocati, che all’importanza della ricerca, perchè è un motore di sviluppo della società ed è coerente al tempo stesso con la funzione sociale dell’Avvocatura promuovere qualsiasi forma di sostegno alla ricerca ed anche in adempimento ai doveri di solidarietà che gli Ordini svolgono quotidianamente a favore dei cittadini. “Siamo felici di partecipare a questo evento soprattutto perchè si è registrata una grande partecipazione anche della sanità messinese, e partire da Messina nel sostenere la ricerca e la possibilità di una diagnosi veloce per questa pericolossissima patologia, rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra città, per il Comune e per l’impegno dell’Amministrazione comunale e dell’Assessore Calafiore per questa iniziativa che rientra nell’ambito delle Politiche della Salute”, ha concluso la Notarianni.

Anche il Comitato Pari Opportunità istituito presso l’Ordine degli Avvocati di Messina rappresentato da Maria Adelaide Merendino, ha inteso aderire alla prima edizione del Festival dello Sport al fine di dare un contributo per testimoniare che la disabilità non è un ostacolo e che può e deve essere tutelata poichè il tema della disabilità rappresenta un elemento centrale nell’ambito dei diritti e nella lotta alle discriminazioni. In conclusione, il Presidente dell’Unione Sportiva ACLI Scimone ha evidenziato “l’impegno dell’Associazione a sostenere l’utilità e la necessità dell’attività fisica sia come strumento di prevenzione e di benessere psico-fisico sia come terapia delle malattie esercizio-sensibili’, soprattutto in questo particolare momento di rinascita post- Covid è fondamentale risvegliare la nostra salute a partire dal sistema immunitario attraverso la prevenzione, lo sport e stili di vita per ripartire con energia e vivere sani”.

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