tremestieri approdo 234Il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore alle risorse del mare, Sebastiano Pino, hanno incontrato i vertici dell’Autorità portuale per cercare di trovare una soluzione alla situazione di impasse in cui si trova il porto di Tremestieri. L’incontro è servito per ribadire che nessuno scontro istituzionale è in corso e che l’intento comune è quello di risolvere l’attuale situazione nell’interesse pubblico. L’amministrazione comunale ha espresso la propria preoccupazione di fronte all’intendimento manifestato dall’Autorità portuale di sospendere qualsiasi attività di dragaggio, in attesa della definizione degli interventi che saranno indicati dallo studio commissionato alla società DHI, decisione che, pur motivata dalla forte preoccupazione, manifestata dall’Autorità stessa, di rischiare ulteriori esborsi di risorse pubbliche senza certezza di poter avere poi una lunga fase di esercizio degli approdi, soprattutto a causa della imprevedibilità della situazione meteorologica, comporterebbe la chiusura totale del porto di Tremestieri per almeno altri 4 mesi. Un tempo troppo lungo che la città non può sopportare e l’incidente del 25 marzo scorso dimostra il reale e sempre incombente pericolo per la sicurezza dei cittadini. Per tale ragione Accorinti ha ribadito ancora una volta che il dragaggio del porto costituisce attività volta alla sicurezza dei cittadini. Il presidente dell’Autorità Portuale, Antonino De Simone, fatti i dovuti chiarimenti, nell’apprezzare la vicinanza del sindaco che nella circostanza ha dimostrato di essere sensibile alle oggettive difficoltà che l’Autorità Portuale sta affrontando per venire a capo di una così complicata situazione, ha assicurato che valuterà attentamente la possibilità di procedere al dragaggio, completando l’iter della gara in corso. Nell’occasione, il Sindaco ha anche precisato che sosterrà la richiesta al Prefetto di un incontro per definire le scelte univoche condivise responsabilmente dalle istituzioni interessate per ripristinare al più presto l’operatività del porto di Tremestieri.

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