Nel quadro delle attività di vigilanza da parte del personale della Polizia Municipale, nell’ambito del Piano d’azione interforze denominato “Modello Trinacria” per il controllo del territorio, al fine di prevenire e contrastare la criminalità, secondo le indicazioni impartite dal ministro dell’Interno, il personale del Reparto Operativo Mobile, su disposizione del comandante del Corpo, Calogero Ferlisi, ieri ha dichiarato in stato di fermo, finalizzato all’identificazione, un cittadino di nazionalità marocchina, che, insieme ad un altro connazionale, ha forzato un posto di controllo a Spartà, a bordo di un motociclo privo di targa e senza copertura assicurativa. Dopo una breve fuga, i due sono stati raggiunti e verbalizzati, ai sensi dell’art. 192 del C.d.S., in quanto non ottemperavano all’invito a fermarsi.
Da successivi accertamenti, a cura del Nucleo Operativo di Polizia Giudiziaria, è stato verificato che uno dei due soggetti, oltre ad avere precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti, era già stato sottoposto ad un provvedimento esecutivo di rimpatrio non ottemperato. Pertanto è stato deferito all’autorità Giudiziaria per ingresso e permanenza illegale sul territorio italiano ed oggi la Questura ha reiterato il decreto di espulsione. Contestualmente il motociclo è stato posto sotto sequestro amministrativo, per la mancanza della targa e della copertura assicurativa. Il piano d’azione “Modello Trinacria”, in vigore da fine febbraio ad oggi, per la parte riguardante la Polizia municipale di Messina, ha identificato 1.069 persone, controllati 898 veicoli, elevati 152 verbali al Codice della Strada e sequestrati 7 veicoli. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane.