Locandina  il Forte e la Storia 26.10.2014 Forte Cavalli  Messina“Le Opere del Genio Militare tra il XIX e il XX secolo per la tutela e la salvaguardia del Territorio dal rischio Idrogeologico”. Vivaio Ziriò sabato 25 ore 10.30 – Forte Cavalli domenica 26 ore 11.00.

Conferenza stampa di presentazione domani venerdì 24 ottobre alle ore 11 a Messina, presso il palazzo della Forestale di via T. Cannizzaro n. 88, del weekend di eventi, che ruoteranno attorno alle “Opere del Genio Militare tra il XIX e il XX secolo per la tutela del e la salvaguardia del Territorio dal rischio Idrogeologico”.

Presenzieranno alla conferenza il dott. Carmelo Di Vincenzo Ispettore Ripartimentale delle Foreste, l’arch. Giuseppe Aveni Direttore dell’Azienda Foreste Demaniali e il prof. Vincenzo Caruso Direttore del Museo Storico di Forte Cavalli.

La manifestazione è rivolta a chi ama la montagna e in particolare i Monti “Peloritani”, a chi vuol conoscere luoghi e sapere come nell’800 era possibile tutelare i pendii e le strade da frane e smottamenti senza l’uso di cemento.

Il Museo di Forte Cavalli, nei giorni di sabato 25 e domenica 26, racconterà la storia delle Strade Militari e delle Opere idrauliche distribuite su esse, realizzate a cavallo tra il XIX e il XX secolo sui monti Peloritani.

Un weekend di eventi, che inizieranno sabato 25 presso il Vivaio forestale di “Ziriò”, dove alla 10.30 saranno scoperte delle tabelle segnaletiche in legno, che indicheranno le molteplici Opere concentrate in quell’area, anticamente conosciuta con il nome di “Passo Croce di Cumia”. L’evento vedrà la presenza di alcune classi degli Istituti per Geometri “Minutoli” e Agrario “Cuppari” di Messina.

Domenica 26 alle ore 11 presso la piazza d’Armi di Forte Cavalli sito a Monte Gallo sopra l’area Artigianale di Larderia, sarà inaugurata dal Presidente dell’ARS Giovanni Ardizzone una Mostra iconografica espressione di una ricerca realizzata nell’ambito del Dottorato in “Turismo, Territorio e Ambiente”, presso il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Messina, che racconta le “Regie Trazzere” del periodo umbertino e le Opere d’Arte architettonica su di esse distribuite, finalmente classificate e geo-referenziate al fine di una fruizione da parte degli appassionati di trekking, percorsi a cavallo e in mountain bike.

La manifestazione è stata patrocinata dall’Assemblea Regionale Siciliana e realizzata in collaborazione con l’Ispettorato delle Foreste, l’Azienda Forestale, il Comando Regione Militare Sud di Palermo e la Brigata Aosta di Messina.

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