Di seguito la nota del Consigliere Comunela Libero Gioveni  con la quale richiede Consiglio Comunale straordinario ed urgente per audizione del neo sub Commissario Straordinario per il Risanamento: <<Con la presente, il sottoscritto consigliere comunale Libero Gioveni, nella sua qualità anche di capogruppo di Fratelli d’Italia, intende significarLe quanto segue:

Sono trascorsi esattamente 20 mesi da quando, grazie alla Legge n. 76 del 28 maggio 2021 art. 11 ter e con successivo Decreto del Presidente della Repubblica del 16 luglio 2021, venne nominato il Commissario Straordinario per il Risanamento della città di Messina nella figura di S.E. Il Prefetto col compito, in virtù dei commi 1 e 7 del succitato art. 11 ter, di “predisporre un piano di interventi per la demolizione………….il risanamento, la bonifica e la riqualificazione urbana e ambientale delle aree ove insistono le baraccopoli della citta’ di Messina…………nonche’ di assicurare gli investimenti necessari per il ricollocamento abitativo delle persone ivi residenti”.

Ebbene, attraverso l’iter che ha portato alla conversione in legge del Decreto Milleproroghe che a sua volta aveva determinato prima la nomina del neo Commissario Straordinario nella figura del Presidente della Regione Sicilia e da giorno 3 marzo u.s. la nomina del sub Commissario nella persona dell’avv. Marcello Scurria (figura certamente autorevole e competente in materia avendolo dimostrato nei suoi quasi 4 anni da Presidente di Arisme con soddisfacenti risultati raggiunti), si ritiene che, proprio per i rallentamenti registratisi in questi ultimi 60 giorni per via del macchinoso ultimo iter legislativo, non si possa più perdere tempo nel far riprendere la complessa macchina del Risanamento!

 Si ritiene necessario ed urgente comprendere come il neo sub Commissario intenda procedere in termini di priorità, metodi e tempistica per portare a compimento il suo incarico di sbaraccare e risanare i circa 230.000 mq. censiti e sistemare definitivamente in alloggi dignitosi i circa 6000 cittadini che vi risiedono, entro il 31 dicembre 2024, nuova ultima data stabilita dal Decreto Milleproroghe!

E’ noto a Lei e tutti i colleghi capigruppo a cui la presente è indirizzata per conoscenza,  come siano innumerevoli ancora le zone censite da risanare, per alcune delle quali peraltro si parla ancora poco; penso oltre alle già note via Catanoso, via Rosso da Messina, rione Taormina e il completamento di Camaro Sottomontagna (al momento indicate come priorità dall’ex Commissario), anche a Ritiro zona ex Lavatoio, Fondo Vadalà, via Edoardo Morabito, via Biagio Calarco, via Nunzio Bicchieri, Via La Rocca, Bisconte, Santa Lucia, Bordonaro e tante altre), per cui il rischio di questa poca attenzione mediatica per queste zone rispetto ad altre che legittimamente hanno avuto più risonanza per effetto degli interventi eseguiti negli ultimi anni, spesso scoraggia le famiglie residenti, tanto da far perdere loro la speranza di uscire finalmente dai loro rispettivi tuguri e trasferirsi così in una dimora dignitosa.

Peraltro, la necessità di convocare e audire l’avv. Scurria si ritiene un atto dovuto in quanto il Civico Consesso, organo a cui sta certamente a cuore il voler cancellare definitivamente questa autentica “piaga” sociale e sanitaria, rappresenta oltre al sig. sindaco, l’organo rappresentativo più importante della città!

Pertanto, lo scrivente consigliere comunale, alla luce di quanto sopra rappresentato,

CHIEDE

alla S.S. Ill.ma una convocazione straordinaria ed urgente del Consiglio Comunale alla presenza del sub Commissario Straordinario per il Risanamento, del sig. Sindaco, del CdA di Arisme e dell’assessore competente con il seguente ordine del giorno:

“Risanamento: confronto con il Sub-Commissario Straordinario per il perseguimento delle finalità di cui alla Legge n. 76 del 28 maggio 2021 art. 11 ter”.

           INVITA

quindi i sig.ri colleghi capigruppo che leggono per conoscenza e che si ringrazia anticipatamente, a condividere la presente (che in originale viene depositata all’Ufficio di Presidenza) con la relativa sottoscrizione in calce (invito naturalmente esteso a tutti i colleghi consiglieri), al fine di poter mettere nelle condizioni il Presidente del Consiglio di convocare la relativa seduta ai sensi dell’art. 44 comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale, atteso che il delicato e ormai centenario tema del Risanamento non ha e non può avere colore politico. Il Consigliere Comunale Capogruppo FdI  Libero Gioveni.>>