Venerdì 21 marzo si celebra la Giornata mondiale delle persone con sindrome di Down. A Messina cura l’evento l’associazione “Meter & Miles”, che ha lo scopo di promuovere lo sviluppo psicologico e sociale dei ragazzi in situazioni di handicap. In particolare, l’associazione prevede un tavolo informativo sul tema e sulle proprie attività, dalle 10.00 alle 19.00, in via dei Mille (nei pressi del negozio “Esse Sport), a Messina, con un’esposizione delle realizzazioni creative del laboratorio “GAIA”. L’obiettivo della Giornata Mondiale è quello di diffondere una nuova cultura della diversità e una maggiore conoscenza delle persone con sindrome di Down. La campagna si realizza in collaborazione con Istituti scolastici ed esercizi commerciali.
“La Giornata Mondiale sulla sindrome di Down (WDSD – World Down Syndrome Day in inglese) – si legge in una nota dell’associazione, firmata dal suo presidente, Saro Visicaro – è un appuntamento internazionale sancito ufficialmente da una risoluzione dell’ONU e nato per diffondere una maggiore consapevolezza e conoscenza sulla sindrome di Down, per creare una nuova cultura della diversità e per promuovere il rispetto e l’integrazione nella società di tutte le persone con sindrome di Down. La scelta della data 21/3 non è casuale: la sindrome di Down, detta anche Trisomia 21, è caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più – tre invece di due – nella coppia cromosomica n. 21 all’interno delle cellule.
In particolare, la Meter & Miles celebra l’appuntamento attraverso una campagna di sensibilizzazione a tutela dei diritti delle persone con sindrome di Down, compreso il diritto ad essere felici. La felicità è un diritto di tutti e per ognuno può esprimersi in maniera diversa. Per una persona con sindrome di Down essere felice può voler dire tante cose, anche quelle apparentemente più scontate per chiunque: andare a scuola e imparare a scrivere; poter viaggiare e conoscere il mondo; avere la possibilità di lavorare, guadagnare i propri soldi e poter andare, in alcuni casi, anche a vivere da solo, magari con la persona amata. Ecco perché per la Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, in programma in tutto il mondo venerdì 21 marzo 2014, vuol dire innanzitutto favorire l’integrazione nella società, in particolar modo nel mondo della scuola e del lavoro “, termina la nota dell’associazione.