bancomatSi chiama “crash trapping” ed è il sistema con cui è possibile manomettere gli sportelli ATM di istituti bancari e uffici postali inserendo nella fessura da cui viene erogato il denaro un attrezzo metallico a forma di forchetta. La “forchetta” blocca il passaggio del denaro subito recuperato dal malvivente non appena l’ignara vittima si allontana.

Con questo sistema i cittadini di nazionalità rumena, P. Adrian, 27 anni e C. Claudio Viorel, 21 anni, hanno manomesso 5 sportelli bancomat, riuscendo in due episodi nel loro intento.

L’attività investigativa dei poliziotti della Squadra Mobile di Messina, in collaborazione con quelli della Squadra Mobile di Reggio Calabria, ha reso possibile l’individuazione dei due malviventi e portato alla misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Messina.

Entrambi sono stati arrestati stamani all’alba e, come da ordinanza, sottoposti agli arresti domiciliari. Un terzo complice è al momento irreperibile.

 

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