Si è svolta ieri, mercoledì 29 gennaio, la V Commissione consiliare del Comune di Messina, presieduta dal consigliere Raimondo Mortelliti, dedicata a temi cruciali per il futuro della scuola e dell’università. Hanno partecipato ai lavori l’assessora all’Istruzione, Dott.ssa Liana Cannata, e l’esperto del sindaco, Professor Stello Vadalà, già provveditore agli studi.
Al centro del dibattito, la necessità di una sinergia tra istituzioni, scuole, università e aziende locali per affrontare sfide come la dispersione scolastica, il bullismo e la migrazione di giovani talenti verso altre città per motivi di studio o lavoro.
“È fondamentale creare un ponte tra il mondo della formazione e quello del lavoro”, ha dichiarato il consigliere Mortelliti. “Dobbiamo incentivare i nostri giovani a rimanere nel territorio, offrendo loro opportunità concrete di crescita professionale”.
Tra le proposte emerse, l’importanza di promuovere la conoscenza delle opportunità lavorative locali e di sviluppare progetti extra-scolastici mirati, come percorsi di educazione emotiva e sessuale, per un ambiente scolastico più sano e inclusivo.
Un focus particolare è stato dedicato all’alternanza scuola-lavoro, con la proposta di introdurre tirocini per giovani professionisti all’interno delle scuole, al fine di creare un collegamento diretto tra il mondo accademico e quello lavorativo. L’assessora Cannata e il Professor Vadalà sono al lavoro per strutturare e rendere concreti questi progetti.
Infine, si è discusso dell’utilizzo delle palestre e dei campi sportivi degli istituti scolastici al di fuori dell’orario scolastico, aprendo alla possibilità di concedere tali spazi alle associazioni sportive del territorio, favorendo così la pratica sportiva e l’integrazione con la comunità locale.
“Vogliamo che le scuole diventino centri di aggregazione e sviluppo per l’intero territorio”, ha concluso Mortelliti. “La collaborazione con le associazioni sportive è un passo importante in questa direzione”.
La Commissione ha preso l’impegno di incontrare i dirigenti scolastici per valutare la fattibilità di tale proposta e individuare le soluzioni più adatte per ogni istituto.